Zalewski sarà titolare all'Atalanta? Le prospettive dopo l'addio all'Inter e le gerarchie di Juric

Zalewski è un esterno di centrocampo perfetto per il 3-5-2 o 3-4-2-1. Con questi moduli ha giocato sia alla Roma che all'Inter, potendo quindi dividere i propri compiti tra fase offensiva e fase difensiva.

L'ex giallorosso gioca prevalentemente sulla fascia sinistra, ma sa giocare anche su quella opposta. È infatti dotata della non comune capacità di cavarsela egregiamente con entrambi i piedi. Con Juric dovrebbe comunque sistemarsi sulla corsia mancina del centrocampo a quattro nerazzurro.

Zalewski ha ottime chances di conquistarsi un posto da titolare nell'undici di partenza dell'Atalanta. E di farlo proprio partendo da sinistra, zolla di campo che in questo momento è occupata da Davide Zappacosta.

L'investimento non banale della Dea suggerisce proprio questo: che Zalewski possa far parte del progetto di Juric come prima scelta, e non solo come semplice alternativa a uno dei titolari.

Zalewski del resto era un titolare anche alla Roma, prima di finire fuori dai piani giallorossi ed essere ceduto all'Inter a gennaio. E anche a Milano, tra l'assist per De Vrij nel derby e il gran goal in casa del Torino, non ha sfigurato.

Nella possibile visione delle cose di Juric, insomma, Zalewski giocherebbe sulla fascia sinistra e Zappacosta traslocherebbe dalla parte opposta. Corsia che al momento è occupata da un altro esterno italiano, ovvero Raoul Bellanova.

Proprio Zappacosta e Bellanova potrebbero così finire per giocarsi il posto a destra, con Zalewski a sinistra. Anche se è facile immaginare che Juric avrà ampia scelta tra i tre, di partita in partita, di settimana in settimana e di competizione in competizione.

Zalewski porterà esperienza in una batteria, quella appunto degli esterni, che ne aveva bisogno: oltre al polacco, a Zappacosta e a Bellanova l'elenco è infatti completato da un paio di giovani, ovvero i prodotti del vivaio Palestra e Bernasconi e Ahanor, appena arrivato dal Genoa.

Rispetto allo scorso anno non ci saranno più Ruggeri e Cuadrado, il primo ceduto all'Atletico Madrid e il secondo lasciato libero per fine contratto. Bakker si è invece rotto il crociato e dovrà rimanere lontano dai campi di gioco per diverso tempo.