Wydad Casablanca, la Juventus del Marocco che affronta i bianconeri al Mondiale per Club: sette acquisti in un mese, tra loro il fratello di Amrabat

Il Wydad Casablanca viene soprannominato non a caso 'la Juventus del Marocco'.

Dopo aver vinto la CAF Champions League 2022, il Wydad ha guadagnato il diritto di partecipare al Mondiale per club FIFA 2025. Nel 2017 peraltro raggiunse la finale della Coppa Intercontinentale.

Il Wydad ha vinto ventidue campionati in Marocco ed in totale ha conquistato ben quarantuno trofei, che ne fanno il club più titolato del Paese africano.

Un po' come la Juventus, tra fine aprile e inizio maggio 2025 dopo diversi risultati negativi Rhulani Mokwena è stato sostituito da Mohamed Amine Benachem, che guida attualmente il Wydad al Mondiale per Club.

Proprio in vista del Mondiale per Club, a differenza della Juventus, il Wydad ha sfruttato appieno la finestra speciale di calciomercato.

Sono stati infatti ben sette gli acquisti completati dalla società marocchina in un solo mese. Tra questi spicca Amrabat, fratello dell'ex centrocampista della Fiorentina.

Insieme a lui sono arrivati anche Meijers, Guilherme Ferreira, Al-Somah, Aziz Ki, Hannouri e Benktib.

Il valore complessivo della rosa, ovviamente, resta comunque molto inferiore rispetto a quello della Juventus e si aggira intorno ai 17 milioni di euro complessivi.

Ma come gioca il Wydad Casablanca?

Con l'arrivo del nuovo allenatore Benachem, il modulo più utilizzato nelle ultime partite è stato un 4-3-3 offensivo che a volte può variare con il 4-2-3-1.

All'esordio nel Mondiale per Club contro il Manchester City però i marocchini si sono coperti schierandosi con un 5-4-1 che potrebbe essere replicato anche contro la Juventus.

La stella della squadra è l'olandese Mohamed Rahy, trentenne cresciuto nelle giovanili del PSV Eindhoven e con diverse esperienze in Europa.

Ala di ruolo, Rahy ha segnato in media un goal ogni 76 minuti nei primi due mesi del 2025 ma contro il City è partito dalla panchina.

Proprio contro il City la formazione marocchina, nonostante la sconfitta per 2-0, ha fatto un figurone.

Ecco perché Tudor, nella conferenza della vigilia, ha messo in guardia i suoi dal sottovalutare l'avversario: "Il Wydad contro il City nel primo tempo poteva fare due goal, ogni partita è una partita a sé. Sorprese nel torneo? Senz’altro ci sono, noi dobbiamo cercare di non essere una sorpresa in negativo, ed evitarlo è compito mio e dei giocatori".

Il Wydad, inoltre, potrà contare su un tifo particolarmente caloroso con i tanti marocchini presenti negli USA pronti a sostenere la squadra del proprio Paese contro un'altra big del calcio europeo.