Da tempo Weah, che qualche settimana fa ha rifiutato il trasferimento in Premier League al Nottingham Forest, stava premendo affinché l'operazione andasse a buon fine. Accontentata dunque la volontà dell'esterno, fuori dai piani di Igor Tudor che comunque lo ha portato in Germania per il ritiro.
Una volontà che nei giorni scorsi aveva espresso a chiare lettere Badou Sambague, agente di Weah, che dopo aver sputato fuoco sulla dirigenza juventina nei giorni della trattativa col Forest ha nuovamente alzato la voce:
“La Juve è un club fantastico. Il reparto sportivo è gestito da tre persone: due hanno classe, e un altro è ancora alla ricerca di se stesso. Non possiamo biasimarlo. Due cercano soluzioni, e uno crea problemi. E non possiamo permettercelo. Tim Weah, che è sempre professionale, è stato escluso durante il Mondiale. Questa persona ha rovinato il suo Mondiale, ha cercato di costringerlo ad andare dove voleva. Oggi, per vendetta, pretende una fortuna e aspetta un'offerta dalla Premier League che non arriverà e non verrà mai approvata da noi. Questi sono metodi antiquati che non mi vanno giù. Non sono abituato a parlare apertamente, ma non farlo oggi equivarrebbe ad accettare una mancanza di rispetto inaccettabile e totale. La classe non si compra per un manager, questo è certo, ma è sempre stata parte della storia della Juventus. Una persona la sta minando. Vediamo”.