Weah, Dest e gli altri: dove sono finiti i giocatori statunitensi del mondiale U20 del 2019?

Portiere titolare quell'estate, Scott non ha ancora sfondato in MLS e non è ancora apparso nella massima serie del calcio americano. Dopo aver giocato per alcuni anni nella seconda squadra del Colonia, è passato da un posto all'altro negli Stati Uniti, firmando con il Nashville SC, l'Austin FC e, più recentemente, con il Columbus Crew.

Non si può sottovalutare l'importanza dell'esperienza U20 per Dest. Quando i Paesi Bassi hanno chiamato dopo il suo esordio all'Ajax, Dest è rimasto fedele agli Stati Uniti, citando i successi ottenuti durante il periodo trascorso con la nazionale giovanile. Negli anni successivi, Dest è diventato un pilastro della Nazionale maggiore ed è stato la prima scelta come terzino destro in Qatar, con 25 presenze totali.

In questo ciclo dovrà affrontare una certa concorrenza, a causa del disastroso prestito al Milan, ma, a 22 anni, Dest è ancora probabilmente il terzino destro degli Stati Uniti del presente e del futuro.

Dopo alcune stagioni con Hannover e Jong PSV, Gloster è tornato negli Stati Uniti per unirsi al New York City FC, dove ha collezionato 20 presenze in due stagioni. Tuttavia, il club ha rescisso il contratto del difensore prima della stagione 2023, lasciandolo libero.

Il difensore del Philadelphia Union ha avuto un'ottima crescita dopo il periodo trascorso con l'U20. Ora milita nel Genk, in Belgio, e ha mancato di poco la convocazione per il Qatar, ma è destinato a far parte della rosa dei difensori centrali quando quest'estate inizierà il ciclo di preparazione alla Coppa del Mondo 2026.

Una recente e improbabile ondata di goal lo ha riportato in auge, e McKenzie dovrebbe essere fiducioso quando si unirà agli Stati Uniti. Ha all'attivo 11 presenze totali e ha fatto parte dei vincitori della CONCACAF Nations League 2019-20, anche se ha avuto una finale difficile contro il Messico.

Un altro giocatore che ha mancato di poco la convocazione per la Coppa del Mondo lo scorso autunno. Gli infortuni si sono rivelati la rovina di Richards al Crystal Palace dopo il suo arrivo dal Bayern Monaco, e il difensore ha faticato a ritagliarsi un ruolo regolare in Premier League.

Tuttavia, c'è ancora la speranza che possa essere un ottimo difensore centrale per la Nazionale.

Il prodotto del D.C. United è tornato al suo ex club dopo un periodo di due anni con il Saint-Truiden in Belgio. Il centrocampista 23enne è una pedina fondamentale nei piani di Wayne Rooney, anche se non è mai entrato nel giro degli Stati Uniti. La scorsa stagione ha fornito sei assist e un goal in 29 presenze e ha partecipato a tutte le 13 partite del D.C. per iniziare la stagione MLS 2023.

Un giocatore che ha sfondato a livello senior, ma non con gli Stati Uniti. Dopo aver guadagnato un cap senior con gli Stati Uniti, Araujo è passato alla nazionale del Messico, anche se ha collezionato una sola presenza. È uno degli unici tre giocatori che hanno giocato sia per gli Stati Uniti che per il Messico a livello senior, insieme a Martin Vasquez e Edgar Castillo.

Precedentemente un pilastro dei LA Galaxy, Araujo si è unito al Barcellona B quest'inverno dopo una lunga saga di trasferimenti.

Il prodotto delle giovanili dei LA Galaxy ha vinto il Pallone d'Oro al Campionato CONCACAF U20 nel 2018. Poco dopo si è trasferito in Europa, entrando a far parte del Friburgo e poi dell'Ajax, dove ha giocato per lo Jong Ajax in seconda divisione. Ora Mendez è in forza al Vizela, squadra portoghese, dove è un titolare dal 2021.

L'attaccante ha due presenze negli Stati Uniti e due goal all'attivo con una doppietta contro Panama, ma in questo momento Soto non è proprio vicino al parco giocatori degli attaccanti. Un trasferimento al Norwich City ha portato ad anni di prestiti, per poi passare finalmente all'Austria Klagenfurt in occasione della stagione 2022-23. Ha segnato solo un goal in nove presenze.

Un giocatore che sta per sfondare negli Stati Uniti. La stella dell'FC Dallas ha guadagnato tre presenze negli Stati Uniti, l'ultima delle quali contro il Messico nel Clasico continentale di aprile. All-Star della MLS 2019, Pomykal è un elemento fondamentale della squadra dell'FC Dallas e potrebbe contendersi un posto a centrocampo in questo ciclo.

Insieme a Dest, la grande storia di successo di questa squadra. Weah ha 29 presenze da senior e quattro goal, ed è stato un pezzo fondamentale della ricostruzione degli Stati Uniti sotto Gregg Berhalter. Weah ha segnato il primo goal degli Stati Uniti in Qatar, e con il suo guizzo contro il Galles ha riportato gli USA sulla scena mondiale. È stato titolare per tutto il torneo e si prevede che sarà in lizza per ricoprire lo stesso ruolo con chiunque subentrerà come capo allenatore quest’estate.

A livello di club, ha già vinto dei campionati con Paris Saint-Germain, Celtic e Lille.

Il portiere si è affermato come una sorta di personaggio cattivo durante la sua permanenza in MLS, prima di giocare con il D.C. United e l'Atletico San Luis in Messico.

Sebbene sia stato convocato per i campionati senior nel 2020 e nel 2021, Ochoa è passato al Messico nell'agosto 2021, giocando poco dopo con la squadra U21. Nell'aprile del 2022 ha ottenuto la prima convocazione da parte del Tata Martino, ma non ha mai partecipato a gare in prima squadra.

Cresciuto in casa del Columbus Crew, Keita ha fornito prestazioni piuttosto costanti per il club e ha fatto parte della squadra vincitrice della MLS Cup 2020 dopo essere stato un giocatore fisso per gli Stati Uniti U20. Al torneo, ha iniziato tutte e cinque le partite a centrocampo in un ruolo più difensivo.

Nel gennaio 2020 è stato ceduto ai Colorado Rapids, ma poco dopo si è lacerato il crociato anteriore ed è rimasto fuori per tutta la stagione 2022.

Altro prodotto dell'FC Dallas, Cerrillo è diventato un giocatore fisso per la sua squadra di appartenenza. Dopo aver fatto la spola tra l'FC Dallas e il North Texas FC nel 2019-21, da allora è diventato un punto fermo per la prima squadra, con 78 presenze totali in MLS.

Parte della linea di regia del Philadelphia Union che ha avuto così tanto successo, Real ha giocato un ruolo per la squadra della sua città natale durante la sua ascesa. In totale, ha collezionato 44 presenze in MLS per il suo club locale, di cui solo 15 da titolare.

Anche in questo caso si tratta di un prodotto dell'FC Dallas, anche se il centrocampista è ora un titolare nel Toronto FC di Bob Bradley.

Servania, che in realtà si è allenato per un po' con il Bayern Monaco nel 2021, ha guadagnato un cap degli Stati Uniti, partecipando alla vittoria di gennaio contro la Costa Rica nel 2020.

Più tardi, nello stesso anno, è stato convocato da Porto Rico, ma ha rifiutato l'invito, rimanendo così eleggibile per gli Stati Uniti se dovesse mai entrare nel loro radar.

Un altro giocatore con esperienza negli Stati Uniti, anche se ha attraversato momenti difficili a livello di club. L'ala nata a Miami è cresciuta nell'accademia del Barcellona e ha anche collezionato tre presenze con i Blaugrana nel 2020-21. La stagione successiva è stato ceduto al Marsiglia, con cui ha collezionato 23 presenze totali ma un solo goal. Nella scorsa stagione è passato in prestito all'Olympiacos, ma non ha avuto un grande impatto con i colossi greci.

Con gli Stati Uniti, De la Fuente ha ottenuto tre presenze negli Stati Uniti, due delle quali nel 2021.

Llanez ha ottenuto tre presenze negli Stati Uniti e ha segnato un goal, il primo nella vittoria per 1-0 contro la Costa Rica nel 2020. Più tardi, nello stesso anno, è stato nominato tra i convocati degli Stati Uniti per un paio di amichevoli contro Galles e Panama.

A livello di club, è ancora sotto contratto con il Wolfsburg, ma ha trascorso l'ultima stagione con il St. Polten in Austria in prestito.

Dopo diversi prestiti in campionati inferiori, Rennicks ha iniziato a lasciare il segno in MLS nel 2022, giocando 19 partite con i New England Revolution. In totale, l'attaccante ha segnato quattro goal in 39 presenze in tutte le competizioni per i Revs.

All'inizio della stagione 2023, Rennicks è stato un giocatore abituale dalla panchina, con nove presenze, di cui otto come sostituto.

Ledezma ha collezionato sporadiche presenze con il PSV, ma ora è in prestito al New York City FC alla ricerca di un minutaggio costante all'età di 22 anni.

Il centrocampista è entrato subito nella formazione del NYCFC, ma potrebbe rimanere nei piani del PSV dopo aver collezionato 23 presenze per i giganti olandesi in tre stagioni prima del prestito in MLS.

A livello internazionale, Ledezma ha suscitato l'interesse del Messico, ma è rimasto negli Stati Uniti, guadagnandosi la prima convocazione nella squadra maggiore nel novembre 2020. Durante quella finestra, ha fornito due assist a Soto in una vittoria contro Panama.

Dopo sei anni con il Benfica, il portiere si è unito all'Inter Miami nel 2022 e ha militato principalmente con le riserve del club.

Durante il suo periodo con i portoghesi, Dos Santos si è guadagnato una convocazione negli Stati Uniti nel 2020, ma non ha giocato.

Un membro un po' dimenticato di questa squadra, visto che è stato costretto a rinunciare a causa di un infortunio. Il giocatore del Toronto FC ha guadagnato una presenza con gli Stati Uniti dopo aver dominato sia a livello di U17 che di U20. Ha debuttato con un goal contro El Salvador nel dicembre 2020, ma il suo periodo con gli Stati Uniti non è durato a lungo.

Nel 2021 venne convocato dal Canada e nell'estate dello stesso anno cambiò nazionalità. Purtroppo si è rotto il crociato anteriore contro gli Stati Uniti alla Gold Cup del 2021, ma da allora è tornato, guadagnando quattro presenze totali con il Canada.