Vlahovic non si ferma dopo i goal con la Juventus: a segno anche con la Serbia

Serbia in vantaggio dopo soli undici minuti grazie all'ottima combinazione tra Vlahovic e Katai, autore dell'assist per il classe 2000 che si è mostrato cinico e spietato.

Suo il mancino scoccato da fuori area, un rasoterra ben indirizzato sul palo più lontano valso la conquista di tre punti preziosi nel Gruppo K.

Per Vlahovic si tratta del terzo goal stagionale dopo i due messi a referto nelle prime altrettante giornate di Serie A: Juventus a punteggio pieno anche grazie alla vena realizzativa del serbo.

Vlahovic aveva fissato il risultato sul 2-0 all'esordio contro il Parma, per poi decidere la trasferta del 'Ferraris': Genoa piegato da un suo colpo di testa, arrivato sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dal connazionale Kostic.

Considerando anche le amichevoli pre-stagionali, allora diventano cinque le reti consecutive di Vlahovic, protagonista anche poco prima dell'inizio del campionato.

Il serbo era entrato nel tabellino dei marcatori nella sfida in famiglia contro la Juventus Next Gen, mentre a Bergamo aveva deciso il trofeo 'Bortolotti' in tandem col collega di reparto David, altro giustiziere dell'Atalanta.

Il tutto con, sullo sfondo, i dubbi aleggianti sul futuro, reso ancora più incerto dagli accostamenti all'Inter che, nella persona del presidente Marotta, avrebbe incassato il gradimento di Vlahovic al trasferimento in nerazzurro tra un anno a parametro zero.

Il presente si chiama però Juventus, trascinata sul campo in attesa che vengano sciolti i vari nodi di una storia dal finale che sembra segnato: sarà quasi sicuramente addio, se a gennaio o tra un anno avremo modo di scoprirlo.