Non c'è pace per il Vitesse e i suoi tifosi; il club olandese, retrocesso nella passata stagione dal massimo campionato, è stato nuovamente penalizzato dopo che la stessa sanzione era arrivata già l'anno scorso.
Ancora una volta, il Vitesse non ha soddisfatto i requisiti di licenza che hanno portato il comitato delle licenze a sanzionare il club togliendo 21 punti, che si aggiungono a quelli che già erano stati "inflitti".
Tutto nasce da febbraio scorso, quando la Federcalcio olandese ha bloccato il passaggio di proprietà del club nelle mani di Common Group, una società di investimento americana, in quanto, come aveva spiegato nel comunicato: "Non è stato dimostrato che Common Group abbia capitale azionario e non è chiaro se Common Group abbia investitori. Non è stata fornita alcuna informazione sull'origine dei fondi del Common Group".
Il comitato avrebbe potuto revocare la licenza professionale ma per il momento si è deciso di "fermarsi" alla penalizzazione; non è detto comunque che nel futuro ciò non possa accadere.