Vinicius esulta come Cristiano Ronaldo nello stadio del portoghese e domina sul Barcellona: implacabile

Barcellona meglio nel possesso palla, ma dato inutile davanti allo strapotere del Real Madrid in velocità: al minuto 10 Vinicius si è fatto trovare pronto in area sul tocco dall'esterno di Rodrygo, con entrambi in posizione regolare al momento di conclusione e tocco sulla fascia dopo il lancio dalla difesa.

Blaugrana di Xavi scoperti dopo il vantaggio di Vinicius, con la difesa troppo alta in occasione del 2-0 con cui il Real Madrid ha dato una spinta ulteriore in quel di Riad.

Dopo la rete di Lewandowski, utile per rimettere il Barcellona in partita, Vinicius ha nuovamente allontanato i blaugrana segnando su rigore il 3-1. Un penalty ampiamente discusso per il contatto tra Araujo e il brasiliano: ingenuità del difensore, con l'attaccante del Real che si lascia cadere.

Dal dischetto Vincius non sbaglia, Pena battuto e 3-1 del Madrid nel primo tempo a Riad.

Da esterno d'attacco con scarsa capacità realizzativa, Vinicius è diventato un cannoniere. Merito di Carlo Ancelotti, che dal suo arrivo (ritorno) a Madrid ha trasformato il brasiliano, renendolo un trascinatore in attacco.

Basti pensare alle sette reti nella Liga durante i primi tre anni di Madrid, trasformate in diciasette nella prima annata di Ancelotti post ritorno in città. Da quando il tecnico italiano si è riseduto sulla panchina delle Merengues sono arrivate 54 reti in due anni e mezzo.

Prima di Ancelotti il dato di 14 goal in tre stagioni.

Grande appassionato di basket NBA, tanto da aver tatuato Jordan sulla schiena al pari di diversi grandi campioni dello sport, Vinicius ha esultato mimando una conclusione a canestro dopo il 2-0.

A dicembre Vinicius ha assistito a diverse partite di NBA, incontrando campioni come Giannis Antetokounmpo e mostrando tutta la sua felicità davanti alle stelle del maggior campionato cestistico del pianeta.