La Juventus non si sblocca in Champions League non riscendo a tornare alla vittoria dopo tre pareggi consecutivi. Il primo successo fallisce anche sul campo del Villarreal, dove la squadra di Tudor ha ribaltato il risultato dall'1-0 di Mikautadze all'1-2 firmato da Gatti e Conceicao, in grado di cambiare la storia allo Stadio della Ceramica. Almeno fino al 90', quando l'ex Renato Veiga ha fissato il risultato sul 2-2.
Nel primo tempo la Juventus aveva avuto diverse occasioni per trovare il pareggio ma allo stesso modo era stata salvata a più riprese dall'estremo difensore Perin, schierato titolare al posto di Di Gregorio. Il turnover ha portato in campo anche Cabal, che dopo il goal del pari contro l'Atalanta fa i conti con un infortunio che dovrà essere valutato nei prossimi giorni: fuori in lacrime, società e tifosi sperano possa essere un problema meno grave di quanto sembri attualmente.
Di Mikautadze la rete del vantaggio, al minuto 17: servito dallo scatenato Pèpè, ivoriano che nel 2019 passò all'Arsenal per 80 milioni di euro, l'attaccante georgiano ha fulminato Perin per quello che poteva essere un primo successo spagnolo fondamentale, soprattutto dopo il k.o all'esordio contro il Tottenham.
Nella ripresa Tudor inserisce Conceicao per lo spento Koopmeiners, facendo jackpot. A farlo prima di tutti è però Gatti, abile a sfruttare la lunga rimessa di McKennie e la torre di Kelly per una notevole rovesciata valsa l'1-1.
Colpito, il Villarreal si disunisce sbagliando sotto pressione: Parejo fa harakiri con un passaggio all'indietro intercettato da Conceicao, abile a involarsi verso la porta dei padroni di casa e battere Tenas con il mancino che vale il 2-1. La traversa di David non chiude il match, tenendolo aperto fino al pari nel finale.




