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Vieira GenoaGetty

Vieira ritrova la 'sua' Inter: prima volta da avversario per il tecnico del Genoa

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Con lui in panchina il Genoa ha svoltato, arrivando fino ai confini di metà classifica con dieci punti di vantaggio sulla zona retrocessione: Patrick Vieira ha regalato una nuova impronta a un 'Grifone' ormai virtualmente salvo.

Un traguardo per il quale ovviamente non c'è ancora l'aritmetica certezza, ma più che alla portata grazie a una serie di risultati che hanno permesso a Pinamonti e compagni di toccare quota trenta punti con ancora tredici giornate da disputare.


In quella in corso i rossoblù sono attesi da un avversario tutt'altro che abbordabile: Genoa in campo a San Siro contro un'Inter ferita nell'orgoglio dopo il k.o. dell'Allianz Stadium per mano della Juventus, una vera e propria sfida del cuore per Vieira che nella Milano nerazzurra ha lasciato un grande ricordo.

  • DALLA JUVE CON IBRAHIMOVIC

    Vieira fu uno dei colpi di mercato della torrida estate 2006, quella fagocitata dal processo sportivo relativo allo scandalo di Calciopoli che cambiò la mappa del calcio italiano: via dalla Juventus appena retrocessa in B per 9,5 milioni di euro, ovvero la cifra pagata da Massimo Moratti per regalarlo all'allora tecnico Roberto Mancini.

    Il francese faceva parte di un 'pacchetto' che comprendeva anche Zlatan Ibrahimovic, ceduto da 'Madama' per 25 milioni: insieme allo svedese, Vieira andò a costituire la spina dorsale della nuova Inter che fece letteralmente il vuoto in Serie A, vincendo il titolo con 22 punti di vantaggio sulla Roma seconda.

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  • TRE ANNI E MEZZO IN NERAZZURRO

    All'Inter Vieira porterà a casa qualcosa come tre Scudetti e due Supercoppe Italiane, esordendo alla grande il 26 agosto 2006 nella finale contro la Roma: per lui subito doppietta davanti al pubblico di San Siro, decisiva per prolungare il match ai supplementari prima della prodezza di Luis Figo su calcio di punizione.

    Purtroppo per lui e per il popolo nerazzurro, l'esperienza di Vieira fu costellata da diversi infortuni che limitarono di parecchio l'apporto in campo: uno scenario decisivo per l'addio avvenuto a gennaio 2010 per trasferirsi in Premier League al Manchester City, mancando l'appuntamento con lo storico 'Triplete' soltanto per pochi mesi.

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  • IN CAMPO CON BALOTELLI

    Vieira condivise lo spogliatoio con Mario Balotelli, attualmente alle sue dipendenze da giocatore: se l'incrocio col passato sarà possibile per il tecnico, ciò non avverrà nel caso di 'Supermario'.

    Ennesima mancata convocazione per l'attaccante che continua ad allenarsi a parte: nessuna presenza racimolata in questo 2025, con l'ultimo gettone che ormai risale allo scorso 21 dicembre in occasione del subentro nel finale di Genoa-Napoli, quando sfiorò la rete che avrebbe regalato un punto ai liguri.

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  • IL BILANCIO DI VIEIRA SULLA PANCHINA DEL GENOA

    Il successo sul Venezia nello scorso turno è stato il quinto di Vieira sulla panchina del Genoa, occupata tredici volte dal suo arrivo: per lui anche altrettanti pareggi e tre sconfitte, per una media di 1,54 punti a incontro.

    Un rendimento tale da consentire ai rossoblù di allontanarsi progressivamente dalla zona calda e di ipotecare una salvezza che, salvo clamorosi imprevisti, sarà festeggiata prossimamente: un obiettivo per nulla scontato, alla luce di un primo scorcio di stagione vissuto tra mille difficoltà e infortuni che hanno decimato la rosa.

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