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Bruno Fernandes Amorim split gfxGetty

Vendere Bruno Fernandes per rifondare la squadra: il Manchester United non deve lasciarsi scappare questa occasione

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Quando due mesi fa è stata sollevata per la prima volta la questione relativo all'addio di Bruno Fernandes al Manchester United, Ruben Amorim è stato categorico. "Non succederà. È il tipo di giocatore che vogliamo e non andrà da nessuna parte perché gliel'ho già detto".

Oggi la situazione sembra aver assunto connotati diversi ei l capitano dei Red Devils sta valutando seriamente una ricchissima offerta fatta pervenire dall'Al-Hilal. Ad attenderlo in Arabia Saudita, potrebbe esserci uno stipendio tre volte superiore a quello percepito in Inghilterra, oltre che la possibilità di giocare il Mondiale per Club il mese prossimo. Lo United, dal canto suo, potrebbe anche incassare una cifra enorme dalla sua cessione, visto che si sta ragionando sull'ordine dei 120 milioni di euro.

Amorim, proprio come a marzo, ha chiarito che vuole che Fernandes resti, affermando che il suo capitano è "davvero importante per noi e per ciò che vogliamo costruire per la squadra". Ma la scomoda verità è che per Fernandes è arrivato il momento giusto per lasciare lo United...

  • Tottenham Hotspur v Manchester United - UEFA Europa League Final 2025Getty Images Sport

    LE PAROLE CHE SANNO DI ADDIO

    Allo United sanno da tempo che la prossima sarà l'estate dei grandi cambiamenti. Amorim ha già comunicato ad Alejandro Garnacho che dovrà trovarsi un'altra squadra. Inoltre il futuro di Kobbie Mainoo è incerto e il club cercherà acquirenti per Marcus Rashford, Antony e Jadon Sancho. Matheus Cunha sta per arrivare e sono necessari altri acquisti per consentire alla squadra di riscattarsi dopo la peggiore stagione degli ultimi 51 anni e tornare a lottare per la qualificazione alla Champions League.

    Fernandes avrebbe dovuto essere la forza unificante della nuova squadra, il leader esperto e affidabile che avrebbe mantenuto fatto da guida ai nuovi arrivati, ma è dal 2020 che porta sulle sue spalle lo United ed ora le forze sembrano essere vanute meno. Ha corso fino a quando i polmoni non hanno ceduto e, dopo la sconfitta in finale di Europa League contro il Tottenham, una partita in cui per una volta è stato uno dei peggiori in campo, ha lasciato intendere di voler farsi da parte.

    "Se il club pensa che sia il momento di separarsi perché vuole incassare o per qualsiasi altro motivo, va bene, il calcio a volte è così". Le sue parole sono arrivate dopo che erano già circolate voci sull'interesse dell'Al-Hilal per lui e fondamentalmente ha dato l'impressione di preparare il terreno per la sua imminente partenza.

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  • Bruno Fernandes Man Utd 2024-25Getty

    NON DEVE NULLA AL CLUB

    Nessun tifoso dello United biasimerà Fernandes per averne avuto abbastanza e per aver cercato una nuova sfida. In cinque anni e mezzo all'Old Trafford ha vinto solo una FA Cup e una Carabao Cup ed ha raggiunto solo una volta la fase a eliminazione diretta della Champions League.

    Certo, alcuni metteranno in discussione la sua destinazione, l'Arabia Saudita, ma sanno che non deve nulla al club. Ha vinto il titolo di giocatore dell'anno del club per quattro volte, eguagliando il record. Ha segnato 98 gol e fornito 97 assist in 270 presenze. Nella sua prima stagione ha preso per mano una squadra disfunzionale allenata da Ole Gunnar Solskjaer e l'ha portata al secondo posto.

    In una stagione terrificante sotto tutti i punti di vista, Fernandes ha chiuso con 19 goal e 19 assist. La sua tripletta ha permesso allo United di superare il Real Sociedad negli ottavi di finale di Europa League, mentre la doppietta al San Mames ha spianato la strada alla netta vittoria per 7-1 contro l'Athletic in semifinale. Ma è stato tutto inutile, perché lo United non è riuscito a vincere l'Europa League e per la prima volta in 11 anni non non prenderà parte alle competizioni europee. Questo è il momento giusto per Fernandes per andarsene.

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  • Bruno Fernandes Manchester United Europa League 2024-25Getty

    "DA ACCETTARE AL VOLO"

    Ma è anche un buon momento per lo United per, secondo le parole di Fernandes, incassare. Ed è un'occasione che difficilmente si ripeterà. Se lo United riuscirà a ottenere dall'Al-Hilal i circa 120 milioni di euro prospettati, allora metterà a segno la sua cessione più remunerativa di sempre.

    Da questo punto di vista verrà battuto il record fissato dal trasferimento di Cristiano Ronaldo al Real Madrid, ma allora il fuoriclasse lusitano aveva solo 24 anni. Nessun club che non giochi la Saudi Pro League prenderebbe in considerazione l'idea di pagare una cifra del genere per Bruno Fernandes e l'enorme cifra incassa andrebbe immediatamente a colmare il buco finanziario causato dalla sconfitta contro gli Spurs in finale di Europa League e dalla conseguente mancata qualificazione alla Champions League.

    Lo United si ritroverebbe così a disposizione un congruo bottino da investire sul mercato e riuscisse a vendere con bene giocatori come Rashford, Antony e Garnacho, avrebbe a disposizione tutto ciò che serve per ricorstruire la sua rosa. Non c'è da stupirsi quindi che il leggendario centrocampista dello United Paul Scholes consideri la potenziale vendita di Fernandes una scelta ovvia. "Si parla di 100 milioni di sterline, lo United non può dire di no - ha detto a The Overlap Fan Debate - Voglio dire, è stato fantastico, non fraintendetemi. Ma quando ti offrono una tale cifra per lui, devi accettare al volo".

  • Ruben Amorim Man UtdGetty

    NON SI ADATTA AL GIOCO DI AMORIM

    Scholes ha anche menzionato un altro fattore: Fernandes non si adatta al 3-4-2-1 di Amorim. Quando allenava lo Sporting giocava con due veloci numeri 10 stretti e due centrocampisti centrali atletici. L'allenatore ha schierato Fernandes in entrambi i ruoli, e lui ha tendenzialmente offerto prestazioni migliori quando ha agito in posizione avanzata.

    La sua propensione a perdere palla quando cerca di sfondare la linea avversaria lo rende vulnerabile quando gioca più arretrato e non va dimenticato che il Tottenham ha segnato l'unico goal della finale proprio dopo un'azione in cui lui aveva perso palla a centrocampo. Amorim ha elogiato la sua leadership, la sua voglia di vincere, la sua disponibilità a giocare ogni partita e a giocare anche quando non è al meglio della forma o ha qualche acciacco.

    Scholes ha aggiunto: "Sai, quando si parla di questo sistema, so che è stato brillante e ha portato la squadra sulle spalle, ma dove gioca? Qual è la sua posizione? Lo vedi come un numero 10? Lo vedi come un centrocampista di contenimento? Confonde quasi tutto il sistema perché non ha una posizione precisa".

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  • Tottenham Hotspur v Manchester United - UEFA Europa League Final 2025Getty Images Sport

    UN GUADAGNO IMPORTANTE

    Amorim ha ribadito venerdì di non credere che la vittoria per 3-1 contro Hong Kong, nell'ambito del tour post-stagionale del Manchester United in Asia, sarà l'ultima partita di Fernandes. "Non credo. Non lo so con certezza. Penso che voglia restare. Sta rifiutando molte offerte. La mia sensazione è che voglia sicuramente continuare con il Manchester United, ma non si può mai sapere".

    L'allenatore è sembrato anche lanciare un appello al co-proprietario Sir Jim Ratcliffe quando ha detto: "Il club può trovare altri modi per fare soldi". Ma il fatto è che Ratcliffe ha smantellato l'anima del club per ottenere piccoli risparmi nel quadro generale. Infatti, il tour post-stagionale, durante il quale molti giocatori dello United sono apparsi totalmente stanchi, è stato puramente un'operazione per fare soldi, un viaggio noioso e faticoso che frutterà al club solo circa 10 milioni di sterline. Vendendo Fernandes, potrebbero guadagnare 10 volte tanto e non dover ricorrere alla stessa soluzione l'anno prossimo.

    Amorim, tuttavia, ha anche ammesso che non sarà in grado di rimodellare la rosa come vorrebbe quest'estate a causa dei limiti imposti al club dal punto di vista finanziario. "Siamo un po' limitati e non possiamo fare tutto in un'estate. Ma abbiamo le idee chiare su ciò che vogliamo".

  • Manchester United FC v Aston Villa FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    IMPARARE DAL LIVERPOOL

    Amorim e United possono anche prendere nota di come altri club abbiano fatto fortuna vendendo i loro migliori giocatori al massimo del loro valore di mercato. Il Liverpool è l'esempio più recente dopo aver venduto Philippe Coutinho al Barcellona per 170 milioni. La consapevolezza di poter incassare una cifra così alta ha incoraggiato i Reds a portare avanti le operazioni che poi hanno portato in squadra elementi come Virgil van Dijk, Alisson e Fabinho.

    La stagione successiva i Reds hanno vinto la Champions League e sono arrivati a un punto dalla conquista del titolo della Premier League, che hanno poi conquistato un anno dopo. Ci sono molte differenze tra il Liverpool di allora e lo United di oggi, e Jurgen Klopp era già sulla buona strada per mettere insieme la sua brillante squadra.

    Amorim è all'inizio di un'ardua opera di ricostruzione ed è comprensibile che voglia Fernandes al suo fianco. Ma se lo United userà il denaro con saggezza, potrà accelerare la ricostruzione. Fernandes, nel frattempo, potrà partire per Riyadh e iniziare a costruire una vita per sé e la sua famiglia, libero dal peso di portare sulle spalle il peso di un grande club in declino.

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