Un mese alla fine del calciomercato: da Osimhen a Nico Williams, 10 stelle pronte a cambiare squadra

Victor Osimhen sembra destinato a separarsi dal Napoli dopo la scorsa, turbolenta stagione. Sul nigeriano c'è da tempo il pressing del PSG, ma negli ultimi giorni si è tornato a parlare anche di Premier League per lui.

L'Arsenal e il Chelsea sono stati accostati a Osimhen, ed in effetti entrambi i club hanno un disperato bisogno di un numero 9 di livello per fare il salto di qualità. Il Napoli, tuttavia, lascerà partire Osimhen solo se verrà sborsata una cifra non inferiore ai 100 milioni di euro.

Nico Williams è probabilmente il giocatore più ricercato del pianeta in questo momento. Il 22enne esterno dell'Athletic è stato protagonista sia dello storico successo in Coppa del Re che di quello della Spagna agli Europei, inducendo il Barcellona a piazzarlo in cima alla propria lista dei desideri.

I catalani sembrano essere in vantaggio su PSG, Arsenal e Chelsea, ed è facile immaginarlo adattarsi bene al Camp Nou in coppia con Lamine Yamal. L'Athletic starebbe facendo il possibile per trattenere Williams, ma la clausola rescissoria da 58 milioni di euro non fa ben sperare.

Nonostante si tratti del giocatore probabilmente più affidabile del Bayern nell'ultimo decennio, il futuro di Kimmich è seriamente in dubbio: il suo contratto va in scadenza nel 2025 e non ci sono segnali di un rinnovo. Joshua piace a Manchester City, Arsenal e Liverpool.

Kimmich è un centrocampista combattivo, versatile, e sembra invecchiare come il vino buono, come confermato anche agli Europei con la maglia della Germania. La cinquantina di milioni stabilita dal Bayern per lasciarlo partire è un prezzo d'occasione per un giocatore della sua qualità ed esperienza: resta da vedere per quale progetto di Premier League opterebbe Kimmich.

Il tentativo della Saudi Pro League di acquistare i migliori giocatori dell'élite europea si è leggermente arenato negli ultimi mesi, ma il prossimo a lasciare la Premier League per l'Arabia potrebbe essere Ederson, oggetto del pressing dell'Al-Ittihad. Persino Pep Guardiola ha ammesso di non essere sicuro del fatto che il brasiliano rimarrà all'Etihad Stadium.

Se Ederson se ne andasse, lascerebbe un vuoto enorme nel City. Anche se, va detto, nella scorsa stagione c'è stato qualche segnale di calo del trentenne ex portiere del Benfica. Dopo aver vinto tutti i trofei possibili in Europa, un buen retiro saudita non è da scartare.

Nico Williams e Yamal hanno rubato l'occhio agli Europei, ma il contributo di Dani Olmo per il trionfo della Spagna è stato altrettanto importante. Il trequartista del Lipsia ha segnato tre goal e fornito due assist, dimostrando il proprio valore sia come titolare che entrando dalla panchina, tanto da essere accostato a club come Manchester City, Bayern e Barcellona.

Proprio i catalani potrebbero avere la meglio nella corsa, visto che Olmo è cresciuto proprio a La Masia: in Spagna parlano di accordo già raggiunto con il giocatore. Ma il Lipsia chiede 60 milioni di euro, e pensare che il Barcellona prenda sia lui che Williams è forse utopia.

Jadon Sancho sta sperando in una seconda possibilità al Manchester United, dopo aver ricucito il rapporto con Ten Hag. Ma le garanzie non esistono. L'ex Borussia Dortmund avrà addosso un'enorme pressione, se è vero che fin qui l'avventura coi Red Devils è stata estremamente deludente.

Il PSG avrebbe raggiunto un principio di accordo per per l'inglese. Sancho farebbe della Ligue 1 il proprio parco giochi personale, il che evidentemente gli piacerebbe più di un'altra stagione di incertezza allo United, ancora lontano dal lottare di nuovo per i trofei più importanti.

Ivan Toney era corteggiato dai grandi club ben prima della sua squalifica di otto mesi per aver violato le regole sulle scommesse. E le sue quotazioni rimangono alte. Arsenal, Tottenham e Chelsea sono ancora interessati a lui, così come il Manchester United.

Nonostante il Brentford non sia costretto a cederlo, sembra aver deciso di non ostacolare Toney in caso di offerta irrinunciabile. Specialmente dopo le sue buone esibizioni con l'Inghilterra, sempre da subentrato, a Euro 2024.

La traiettoria della carriera di De Ligt non è andata come ci si sarebbe attesi. Dopo la Juventus, le fortune dell'olandese non sono migliorate al Bayern, tra ingressi e uscite dall'undici titolare e la concorrenza dei vari Upamecano, Kim e Dier.

I bavaresi sono interessati a Tah (Bayer Leverkusen) e al contempo aperti alla cessione di De Ligt al Manchester United. L'olandese sarebbe un acquisto rischioso per i Red Devils, considerate le sue difficoltà negli ultimi anni, ma il potenziale è ancora alto e una riunione con Ten Hag potrebbe giovargli.

Secondo Sport, l'Al-Nassr è pronto a sborsare 100 milioni di euro per ingaggiare Raphinha dal Barcellona. Il brasiliano non è riuscito a soddisfare completamente le aspettative da quando è arrivato dal Leeds nel 2022, e ora i catalani sembrano essere propensi a una cessione.

L'Al-Nassr sta offrendo ben più del valore di mercato di Raphinha, e quei soldi potrebbero essere usati per finalizzare gli accordi per Nico Williams e Dani Olmo. Da parte sua, Raphinha ha sempre insistito di voler restare al Barcellona.

Trent Alexander-Arnold è Mister Liverpool. Gioca nel club dall'età di sei anni ed è stato parte integrante della rivoluzione di Jurgen Klopp, culminata con la conquista della Premier League e della Champions League. Ma l'era Klopp è ormai finita e ad Alexander-Arnold restano solo 11 mesi di contratto.

Il Real Madrid è pronto a cogliere l'occasione, nel contesto dell'incertezza che circonda il futuro del venticinquenne inglese. Le voci di un trasferimento al Bernabeu si sono intensificate la scorsa settimana, dopo che Alexander-Arnold è stato visto a cena a Los Angeles con Jude Bellingham: il suo compagno di nazionale potrebbe aiutalo ad ambientarsi rapidamente in Spagna.

Alexander-Arnold, del resto, ha realizzato tutti i propri sogni ad Anfield. E nessuno gli negherebbe la possibilità di espandere gli orizzonti nel club più glorioso del mondo.