Tudor soddisfatto: "Mi piace vincere soffrendo, ci fa crescere"

Della sua squadra, Tudor ha voluto in primis mettere in evidenza il carattere dimostrato.

"Ottimo, ci stava anche un altro goal. Poi c'è stato quell'episodio che ha cambiato la gara e il secondo tempo è stato una battaglia per tirar fuori le unghie. Mi è piaciuto tanto, di lottare nella sofferenza. Una vittoria così non mi dispiace, fa crescere i ragazzi e fa capire che anche nella sofferenza si può vincere".

Per il tecnico bianconero il ko di Parma va rapidamente messo in archivio.

"Ho rivisto la partita e abbiamo concesso poco, nel secondo tempo abbiamo spinto. Siamo mancati là davanti, qualcuno che facesse la differenza. Ma le partite sono tutte difficili, giocare a Parma era più difficile che giocare contro l'Inter in questo momento. Dipende tutto dal momento, ha tanta importanza. Poi serve la crescita in tutte le cose".

Infine l'allenatore della Juventus, subentrato a marzo a Thiago Motta, torna sull'episodio che ha portato all'espulsione di Kenan Yildiz.

"Dispiace per il rosso a Kenan, parliamo di un fuoriclasse, negli spazi possono giocare solo quelli forti. Sono rari, hanno valore. Vediamo ora che iniziano questi due scontri belli, un'opportunità di far vedere che siamo questi. Gli undici forti li troveremo, nella rosa ci sono, poi vedremo...".