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Tra presente e futuro: Barrenechea, Kaio Jorge e Soulé sfidano mamma Juve

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Una (doppia) visione che funziona. Con il Frosinone alle prese con una brillante classifica, costruita puntando principalmente sulla cosiddetta linea verde, il tutto seguendo le indicazioni di Eusebio Di Francesco: uno che con i giovani ci sa fare e lo ha ampiamente dimostrato.

Musica per le orecchie della Juventus, che si gode la crescita esponenziale di Matias Soulé, Enzo Barrenechea e Kaio Jorge. I primi due, fin qui, assoluti protagonisti dell’ottimo ruolino di marcia proposto dalla truppa giallazzurra. E con il centravanti brasiliano sempre più pimpante nelle ultime uscite, pronto ad alzare ulteriormente i decibel.

Magari a partire da oggi. Per una gara che sa tanto di esame per i ragazzi “terribili” di EDF, pronti a mettersi in mostra per consolidarsi – in vista del domani – all’interno del progetto bianconero. Ma nell’immediato, e non potrebbe essere altrimenti, senza sentimentalismi.

  • Soulé FrosinoneGetty Images

    SOULÉ INCANTA. E IL MERCATO…

    In brevissimo tempo, votando il partito della qualità, Soulé è diventato l’epicentro qualitativo del Frosinone. E, infatti, i numeri supportano questa tesi: 16 presenze condite da 6 goal e 1 assist. Più diversi legni e, in generale, la forza motrice di chi ha abilità superiori alla media. Ecco perché, e non potrebbe essere altrimenti, il mercato internazionale ha iniziato a mettere nel mirino i progressi del 20enne di Mar del Plata. La Premier League è decisamente sul pezzo, anche se resta da capire se le sirene britanniche possano diventare (seriamente) minacciose già nell’imminente mercato invernale. Detto questo, allo stato attuale delle cose, la Juve non intende privarsene. A meno che, banale anche sottolinearlo, non arrivi una proposta irrifiutabile.

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  • BARRENECHEA IN COSTANTE CRESCITA

    Guai a sottovalutare l’evoluzione totale di Barrenechea, a tutti gli effetti un imprescindibile per Di Francesco, regista moderno capace di abbinare sapientemente il binomio quantità-qualità. L’interrogativo degli interrogativi: l’argentino potrebbe conquistare un posto importante nella prossima stagione con la Juve? Ad oggi, numeri alla mano, i miglioramenti dicono di sì. Sebbene, ovviamente, il peso specifico della casacca bianconera meriti una valutazione in più. Di certo, seguendo attentamente gli insegnamenti di EDF, il mediano sudamericano ha messo in mostra un potenziale destinato a impreziosirsi ulteriormente. E che, come nel caso di Soulé, potrebbe quindi sfociare nel tema mercato. Ma questa è un’altra storia, ancora tutta da scrivere.

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  • SINERGIA TOTALE

    Frosinone-Juve è un binomio che, nel breve e lungo termine, potrebbe proporre nuovi affari. La stima – reciproca – non manca. Proprio come spiegato nella conferenza stampa di vigilia da Allegri: “I giovani tanno facendo bene e non avevo dubbi. Frosinone è una società sana dove c'è un direttore sportivo che sa il proprio mestiere, il diesse Angelozzi è bravo. Un allenatore con voglia di rivalsa, hanno miscelato bene. Per la Juventus questo percorso di Barrenechea, Soulé e Kaio Jorge è un percorso importante. I ragazzi devono fare un percorso a meno che uno non giochi titolare alla Juventus”.

  • ARRIVA ANCHE HUIJSEN

    Ora sbarca a Frosinone anche Dean Huijsen. Il 18enne centrale olandese – nella finestra di riparazione – approderà alla corte di EDF in prestito secco sino al termine della stagione. Accordo ormai dietro l’angolo, in fase di definizione, ma non in dubbio. Nonostante più squadre, italiane ed estere, abbiano provato a inserirsi. Ma, come detto, la sinergia sull’asse Torino-Frosinone è delle più rosee e, pure per questo motivo, da questo punto di vista si preme sull’acceleratore. Insomma, la Juve ritiene che la società giallazzurra sia la miglior piazza possibile per sviluppare concretamente il parco talenti.

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