Torino-Milan 'particolare' per Ricci: a gennaio era nel mirino dei rossoneri

L'assenza di Ricci si è sentita eccome per il Torino, che a Bologna ha dovuto fare a meno delle qualità tecnico-tattiche del suo gioiello, costretto a dare forfait per scontare un turno di squalifica dopo averle giocate tutte in campionato.

Ora che lo stop è alle spalle, Ricci si appresta a riprendere il proprio posto tra i due di centrocampo: dove farà coppia con Casadei, uno dei colpi del calciomercato invernale e altro giovane di belle speranze tornato in Italia dopo la non esaltante avventura inglese tra Chelsea, Reading e Leicester.

Non è un mistero l'interesse del Milan per Ricci, per il quale ci sono stati dei contatti col Torino qualche settimana fa: Cairo ha subito alzato il muro di fronte ai desiderata rossoneri, irremovibile di fronte allo scenario di una cessione in piena stagione che avrebbe inasprito ulteriormente il già deteriorato rapporto con la tifoseria.

La situazione potrebbe però cambiare in estate quando, a bocce ferme, la carriera di Ricci potrebbe prendere una direzione ben precisa: magari quella di Milano dove, oltre al Milan, c'è qualcun altro a bramare le prestazioni del classe 2001.

Quel qualcuno è il presidente dell'Inter, Giuseppe Marotta, chiamato a una sorta di rivoluzione tecnica per svecchiare un rosa dall'età media decisamente elevata e con diversi rami secchi da tagliare.

Il profilo di Ricci si sposerebbe alla perfezione con i canoni societari di Oaktree, decisa a investire su elementi futuribili ma in grado di offrire un contributo importante anche nell'immediato: i nerazzurri dovranno fare i conti col Milan, con il quale potrebbe andare in scena un derby di mercato dopo quelli disputati sul campo che finora vedono in vantaggio i rossoneri.