Tim Weah verso un ruolo più centrale alla Juventus: nel 2024/2025 potrebbe cambiare tutto

Weah ha iniziato la stagione abbastanza bene.È stato ingaggiato per giocare come terzino, una posizione in cui era cresciuto al Lille dopo aver inizialmente giocato lì come opzione di emergenza.

Nelle prime settimane era un titolare regolare come terzino destro, battendo il compagno di squadra USA Weston McKennie per il ruolo.Ha iniziato cinque partite prima della fine di ottobre, spingendo McKennie ad ammettere a settembre che si era rassegnato al suo ruolo di riserva di Weah.

Le voci su una potenziale uscita di Weah dalla Juve erano iniziate già a gennaio.All'epoca era decisamente una riserva, ma c'erano altri club interessati a ciò che poteva portare.Secondo il The Guardian, l'Everton si era avvicinato per ingaggiare Weah in prestito a gennaio, così da aiutarlo con una spinta importante alla sopravvivenza della Premier League.

Weah, però, ha detto di no. Apparentemente era determinato a mettersi alla prova a Torino. Nelle ultime settimane queste voci sono emerse ancora una volta.

Bloccato dietro Cambiaso alla Juve, Weah pronto a lasciare Torino? La risposta del fuoriclasse americano è stata enfatica, poiché ha dimostrato di poter fare la differenza su entrambe le fasce del campo.

Verso la fine della semifinale di ritorno della Coppa Italia della Juventus contro la Lazio, le due squadre erano alla pari con due goal a testa complessivamente.La Vecchia Signora aveva sprecato il 2-0 dell'andata, quando Valentin Castellanos ha segnato una doppietta per la Lazio.

Avrebbe potuto avere di più anche lui, vista la Juventus alle corde.Poi, al 70', è entrato Weah come primo sostituto della Juve.È stato quel cambiamento a fare la differenza, regalando alla Juve un posto in finale di Coppa.

Weah ha fornito l'assist vincente, svolgendo un lavoro d'elite.Il suo passaggio ha lasciato Arkadiusz Milik con poco più di un tap-in, dando alla Juve un vantaggio che non avrebbe ceduto.Fresco di quell'assist, a Weah è stato poi assegnato un ruolo da titolare contro il Milan, dove non ha certo deluso.

'Ehi Tim, stai andando alla grande... ora affronta Rafael Leao.'

La stella portoghese ha terrorizzato molti terzini, ma non Weah.

L'ex PSG ha completamente bloccato il potente attacco del Milan, con Weah, in particolare, che si è guadagnato elogi per come ha gestito Leao.In uno scontro che ha visto scendere in campo tutte e quattro le stelle della Serie A americane: Weah, McKennie, Christian Pulisic e Yunus Musah, è stato Weah a distinguersi.In attacco ha disputato una partita relativamente tranquilla, realizzando un solo tiro.

Ma in difesa è stato fantastico, vincendo cinque duelli, tre contrasti e commettendo solo un fallo nonostante seguisse continuamente Leao.

L'esterno del Milan è stato costretto a due soli tiri, uno dalla lunghissima distanza.Solo uno dei suoi sette tentativi di dribbling è andato a buon fine, mentre in totale ha avuto solo sette tocchi in area.

La Juventus ha all’orizzonte partite importanti.In questo momento, la Juve è terza in Serie A, cinque punti dietro il Milan, secondo, e due punti davanti al Bologna, quarto.A quattro giornate dalla fine, la Juve affronterà Roma e Salernitana prima di un grosso scontro con il già citato Bologna, che potrebbe determinare la sua posizione finale.

La Vecchia Signora chiuderà poi la stagione contro il Monza.In mezzo a tutte queste partite, però, c'è la finale di Coppa Italia del 15 maggio. L'assist di Weah li ha portati lì, e ora la Juve avrà la possibilità di alzare il trofeo quando affronterà l'Atalanta in finale.Che impatto avrà Weah in queste ultime settimane?

Ha fatto abbastanza per guadagnarsi un posto sotto Allegri e soprattutto, chi sarà l'allenatore la prossima stagione?Al momento, rimane fiducioso mentre spinge per mettersi alla prova in una posizione sempre più congeniale.

"Mi sento bene, sono felice qui ed è una grande opportunità per me" ha detto Weah a DAZN. "Sto migliorando ogni giorno".

"Mi piace attaccare, è una sfida in questa stagione ricoprire un ruolo più difensivo, è una nuova posizione, ma sto migliorando”.