Thuram si schiera sul caso Acerbi-Juan Jesus: "Procedura grave, non è il momento"

"Quando c'è una procedura così grave in corso, il giocatore deve rimanere al club per difendersi o per dire ciò che è successo. Non è il momento di andare in Nazionale in questi momenti", ha dichiarato Thuram in conferenza stampa sul caso Acerbi.

Thuram si è poi ancora una volta schierato contro il razzismo, appoggiando la proposta del compagno di nazionale, Mike Maignan: "Sono d'accordo con lui quando dice che bisogna uscire dal campo. Bisogna sbattere il pugno sul tavolo per far capire a tutti che il razzismo è inammissibile".

Thuram poi non esclude di partecipare alle Olimpiadi in programma tra luglio ed agosto proprio a Parigi: "È un grande motivo di orgoglio per qualsiasi giocatore francese giocare alle Olimpiadi. Poi c'è un allenatore che è Thierry Henry e che farà la sua lista.Se sarò chiamato in causa, risponderò,ma non mi candiderò pubblicamente per farlo. Europei e Olimpiadi? Se un giocatore vuole fare entrambe le cose, penso che troverà le energie per farlo".

L'attaccante dell'Inter infine si è soffermato sull'eliminazione dalla Champions League e in particolare sul fallo di reazione su Savic che poteva costargli caro: "E' un gesto che non si doveva fare ma non avevo paura del VAR. Non è bello essere eliminati dalla Champions, è stata una serata complicata. Ora vogliamo vincere lo Scudetto".