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Bologna FC 1909 v FC Internazionale - Supercoppa Italiana SemifinalGetty Images Sport

Thuram non è più intoccabile nell'Inter di Chivu? Pio Esposito avanza e Bonny scalpita, come possono cambiare le gerarchie in attacco

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L’Inter espugna Bergamo battendo l’Atalanta 1-0 nel match valido per la diciassettesima giornata di Serie A grazie alla rete di Lautaro Martinez nella ripresa. 

Un successo pesante nella corsa stagionale, che consente ai nerazzurri di Chivu di chiudere in vetta alla classifica il 2025, ma anche una partita che apre riflessioni profonde sulle gerarchie offensive nerazzurre. 

La gara del New Balance Stadium ha messo in luce la crescita di Pio Esposito, autore dell’assist decisivo a pochi secondi dall’ingresso in campo, e rilanciato il dibattito sul ruolo di Marcus Thuram, apparso meno incisivo e sostituito da Cristian Chivu in un momento chiave del match, poco dopo l'ora di gioco e sul risultato bloccato sullo 0-0.

  • LA MOSSA DECISIVA DI CHIVU

    Il match si è sbloccato nella seconda frazione di gioco, quando Lautaro Martinez ha finalizzato l’azione dell’1-0 su assist di Pio Esposito, entrato in campo appena un minuto prima. 

    L’attaccante italiano classe 2005 è subentrato al 64’ al posto di Thuram, apparso in difficoltà e poco brillante. Una scelta forte, che però ha pagato.

    L’episodio chiave arriva al 65’, quando Pio Esposito sfrutta un errore di Djimsiti, serve con precisione il capitano nerazzurro e cambia definitivamente l’inerzia dalla partita.

    Nel finale, l’ex Spezia si distingue per applicazione e intensità, proteggendo palla, duellando con i difensori e consentendo alla squadra di salire e gestire il vantaggio. Una prestazione che ha confermato il peso crescente del classe 2005 nelle rotazioni offensive.

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  • NUOVA CONSAPEVOLEZZA

    Intervistato da Sky Sport nel post gara, Pio Esposito ha sottolineato l’importanza delle scelte corrette in campo, spiegando che nell’azione del goal la priorità era servire Lautaro, libero davanti alla porta. 

    "Specializzato negli assist a Lautaro? A prescindere dal goal o dall'assist cerco sempre di fare la scelta giusta, oggi la scelta giusta era servire lui che era da solo davanti alla porta".

    L’attaccante ha sottolineato l’importanza della vittoria:

    "La vittoria è importantissima, soprattutto perché arrivata in un campo difficilissimo. E' una vittoria che vale tanto. Mi è capitata subito una palla decisiva e ho avuto la fortuna che l'avversario ha sbagliato dandomi la palla sui piedi, ho cercato subito Lautaro ed è andata bene. In questi mesi Lauti mi ha dato un po' di palle ma non sono riuscito a metterle dentro io. Sono sicuro che ne arriveranno. Passare in così poco tempo dalla Serie B a questo livello era difficile da credere fino a qualche mese fa. Sono contento e non voglio accontentarmi, lavoro ogni giorno".

    Pio ha ricordato la crescita personale, i goal che gli hanno dato consapevolezza e l’importanza di allenarsi ogni giorno accanto a giocatori come Lautaro e Thuram, dai quali continua ad apprendere.

    "La Nazionale? I goal mi hanno dato consapevolezza, sono stati importanti. Avere 2 attaccanti così davanti è importantissimo a prescindere dal fatto che certe volte si possa giocare meno. Non credo di aver giocato poco per il livello in cui sono al primo anno. Cerco di apprendere tutti i giorni in allenamento da Lautaro e Thuram".

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  • IL VALORE DELL’ATTACCO

    Nel post partita, Cristian Chivu, intervenuto in conferenza stampa e ai microfoni di DAZN, ha difeso anche la prestazione di Thuram, sottolineando come la sostituzione sia arrivata quando il francese non ne aveva più. 

    “Sono contento anche della prestazione di Thuram, quando non ne aveva più abbiamo messo Esposito ed è entrato altrettanto bene offrendo quella palla a Lautaro”.

    L’allenatore nerazzurro ha rimarcato la forza del reparto offensivo:

    “Lautaro e Thuram esempi per Pio Esposito? Dentro c'è anche Bonny, non dobbiamo dimenticarlo. Sono dei ragazzi che si sono inseriti alla grande e hanno dato il loro apporto sia quando hanno iniziato che quando sono entrati, ci fa piacere avere quattro attaccanti dal valore straordinario”.

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  • PIO ESPOSITO E BONNY

    “Io ho 4 attaccanti che fino ad ora hanno lasciato una bella impronta in quello che è il nostro cammino in campionato - ha spiegato Chivu in conferenza stampa -. Pio è fondamentale così come Bonny: lavorano sodo domenica dopo domenica e sono stati accolti dal gruppo”. 

    L’infortunio di Bonny ha spalancato nuove opportunità per Pio Esposito, unico attaccante in rosa con caratteristiche realmente differenti rispetto agli altri. 

    Lautaro è un finalizzatore totale, capace di sacrificarsi anche in fase difensiva; Thuram e Bonny danno il meglio in progressione e negli spazi. Pio, invece, si distingue per la capacità di giocare spalle alla porta, proteggere palla e far salire la squadra.

    Il classe 2005 riesce a unire gol, assist e lavoro sporco, diventando una sorta di “boa” offensiva. Un profilo che permette a Chivu di avere una variante tattica diversa, spesso sottovalutata ma fondamentale nel calcio moderno.

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  • NUMERI, INVESTIMENTI E SCELTE VINCENTI

    Durante il periodo di assenza di Thuram per infortunio, Bonny e Pio Esposito non hanno fatto rimpiangere il titolare, lasciando il segno in gare decisive.

    Bonny ha collezionato 5 goal e 5 assist, mentre Pio Esposito è arrivato a 3 goal e 3 assist, spesso tra campionato e Champions League. Numeri che rappresentano un netto cambio di passo rispetto alla scorsa stagione, quando dalla panchina si alzavano Arnautovic, Taremi e Correa.

    Bonny è stato uno dei primi investimenti dell’ultimo mercato estivo, circa 25 milioni di euro tra parte fissa e bonus, operazione fortemente voluta da Chivu, che lo aveva già apprezzato a Parma. Pio Esposito, invece, rientrava dal prestito allo Speziadopo una stagione da 17 goal in Serie B, culminata a un passo dalla promozione. L’Inter ha scelto di puntare su di lui, ottenendo risposte positive già dal Mondiale per Club. 

    Due scommesse estive che, a distanza di mesi, si stanno rivelando vincenti, aprendo uno scenario totalmente inaspettato: Marcus Thuram non è più intoccabile, con Pio Esposito e Bonny che mettono in ‘crisi’ la ThuLa e spingono per un cambio nelle gerarchie dell’attacco nerazzurro e una maglia da titolare accanto a Lautaro.

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