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Joaquin-Caparros(C)Getty Images

Tensione alta a Siviglia: tifosi lanciano uova contro il pullman

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Giorni difficili a Siviglia sponda biancorossa. Dopo aver visto i rivali del Betis ottenere il pass per la finale di Conference League, i tifosi del Siviglia hanno assistito anche al ko in casa del Celta Vigo.

Si tratta della quindicesima sconfitta in campionato per il club andaluso, che milita nelle zone basse di classifica e a due giornate dal termine della Liga la situazione è abbastanza demoralizzante.

Un contesto che ha visto esplodere la rabbia dei tifosi, che si sono lasciati andare a gesti assolutamente condannabili nei confronti della squadra.

  • KO A VIGO

    Il Siviglia ha perso per 3-2 in casa del Celta Vigo, portando a 8 la striscia di partite consecutive senza vittoria.

    L'ultimo successo dei biancorossi risale al 9 marzo in casa della Real Sociedad, poi il buio: 6 sconfitte e due pareggi nell'arco degli ultimi due mesi.

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  • ZONA RETROCESSIONE

    Il club sette volte campione dell'Europa League si trova ora al sedicesimo posto in classifica, con 38 punti conquistati. Un margine di soli 6 punti sul terzultimo posto, in attesa del Leganes che potrebbe ridurre questa soglia di sicurezza a quattro punti.

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  • RABBIA

    Dopo la sconfitta di Vigo alcuni tifosi del Siviglia hanno preso d'assalto il centro sportivo del club L'autobus brandizzato con la squadra del capoluogo andaluso è stato caricato dai tifosi che hanno sparato in aria con i loro fucili ad aria compressa, mentre la squadra è stata bersaglio di lancio di insulti e uova. La squadra ha così deciso di rimanere a dormire al centro sportivo.

  • IL COMUNICATO

    In serata, lo stesso club biancorosso ha diramato un comunicato ufficiale per condannare l'accaduto.

    Il Siviglia FC condanna fermamente l'attacco vandalico organizzato questo sabato sera alla Ciudad Deportiva José Ramón Cisneros Palacios, all'arrivo della prima squadra nelle loro strutture dopo la partita contro il Celta de Vigo. Il Siviglia FC capisce che la situazione sportiva della squadra, che non è quella che nessun tifoso del Siviglia vuole, porta a proteste, ma in nessun caso saranno ammesse se accompagnate da aggressioni, minacce o atti vandalici. Allo stesso modo, perseguirà l'individuazione pubblica dei dipendenti e la diffusione sui social network e sui media di dati privati, atti che costituiscono un reato. Il Siviglia FC segnalerà alle autorità competenti le aggressioni o violenze insolite ricevute dai suoi dipendenti, giocatori, staff tecnico e dirigenti al loro arrivo al campo di allenamento. Aggressioni che hanno costretto la prima squadra del Siviglia a passare la notte presso le strutture. Il Siviglia FC chiede alle Forze e ai Corpi di Sicurezza la massima diligenza per raggiungere gli ultimi autori di questi atti spregevoli, perpetrati da una banda di radicali organizzati che hanno agito con estrema violenza. Naturalmente, segnalerà alle autorità competenti l'assalto alle proprie strutture, nonché gli atti di vandalismo avvenuti nell'area della prima squadra, conclusasi anche con l'invasione da parte di un folto gruppo di violenti della suddetta area della prima squadra. Al di là delle denunce, il Siviglia FC si impegna a fare tutto ciò che è in suo potere per collaborare al perseguimento degli autori di questi crimini, cercherà di aiutare a identificare coloro che hanno compiuto le suddette azioni e agirà in modo inflessibile nel caso in cui siano tifosi e membri del Siviglia FC”.

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