In serata, lo stesso club biancorosso ha diramato un comunicato ufficiale per condannare l'accaduto.
“Il Siviglia FC condanna fermamente l'attacco vandalico organizzato questo sabato sera alla Ciudad Deportiva José Ramón Cisneros Palacios, all'arrivo della prima squadra nelle loro strutture dopo la partita contro il Celta de Vigo. Il Siviglia FC capisce che la situazione sportiva della squadra, che non è quella che nessun tifoso del Siviglia vuole, porta a proteste, ma in nessun caso saranno ammesse se accompagnate da aggressioni, minacce o atti vandalici. Allo stesso modo, perseguirà l'individuazione pubblica dei dipendenti e la diffusione sui social network e sui media di dati privati, atti che costituiscono un reato. Il Siviglia FC segnalerà alle autorità competenti le aggressioni o violenze insolite ricevute dai suoi dipendenti, giocatori, staff tecnico e dirigenti al loro arrivo al campo di allenamento. Aggressioni che hanno costretto la prima squadra del Siviglia a passare la notte presso le strutture. Il Siviglia FC chiede alle Forze e ai Corpi di Sicurezza la massima diligenza per raggiungere gli ultimi autori di questi atti spregevoli, perpetrati da una banda di radicali organizzati che hanno agito con estrema violenza. Naturalmente, segnalerà alle autorità competenti l'assalto alle proprie strutture, nonché gli atti di vandalismo avvenuti nell'area della prima squadra, conclusasi anche con l'invasione da parte di un folto gruppo di violenti della suddetta area della prima squadra. Al di là delle denunce, il Siviglia FC si impegna a fare tutto ciò che è in suo potere per collaborare al perseguimento degli autori di questi crimini, cercherà di aiutare a identificare coloro che hanno compiuto le suddette azioni e agirà in modo inflessibile nel caso in cui siano tifosi e membri del Siviglia FC”.