Tante critiche ingiuste per Sesko: a frenare l’attaccante del Manchester United è il gioco di Amorim

Sesko era già da tempo nel mirino delle grandi squadre europee e anche il Newcastle ha fatto un'offerta importante per assicurarsi i suoi servizi durante la finestra di mercato estiva. I Magpies hanno persino superato la proposta dello United, ma il talentuoso attaccante ha comunque optato per Old Trafford e, secondo quanto riferito, avrebbe accettato di rinunciare a una parte del suo stipendio per forzare il trasferimento.

Ciò dimostra che il potere attrattivo dei Red Devils non è completamente svanito, nonostante gli ultimi 12 anni siano stati scanditi da risultati deludenti. 

"La storia del Manchester United è ovviamente molto speciale, ma ciò che mi entusiasma davvero è il futuro - ha dichiarato Sesko durante la presentazione - Quando abbiamo discusso del progetto, era chiaro che tutto era pronto affinché questa squadra continuasse a crescere e tornasse presto a competere per i trofei più importanti.

Dal momento in cui sono arrivato, ho potuto percepire l'energia positiva e l'ambiente familiare che il club ha creato. È chiaramente il luogo perfetto per raggiungere il mio massimo livello e realizzare tutte le mie ambizioni. Non vedo l'ora di iniziare a imparare da Ruben e di entrare in sintonia con i miei compagni di squadra per raggiungere il successo che tutti sappiamo di poter ottenere insieme".

Ma quell'"energia positiva" è rapidamente svanita. Guardare lo United non rappresenta un esercizio entusiasmante; la squadra non sembra nemmeno lontanamente in grado di competere con le élite della Premier League, e Sesko sembra solo l'ombra del giocatore che terrorizzava le difese della Bundesliga settimana dopo settimana al Lipsia.

Secondo Sofascore, Sesko ha registrato finora una media di soli 1,8 tiri e 14 tocchi a partita in Premier League. Non ha ancora creato occasioni importanti e ha una precisione nei passaggi del 69%. È giusto dire che lo sloveno sembra un pesce fuor d'acqua. Ma se si considera che lo United ha registrato la peggiore differenza xG dell'intera massima serie (7,26), le sue difficoltà non possono sorprendere.

Sesko è stato solo un facile bersaglio dopo i risultati deludenti, in particolare l'incredibile sconfitta al secondo turno della Carabao Cup contro il Grimsby Town, squadra della League Two. Lo United ha perso 13-12 in una maratona di calci di rigore, dopo aver dovuto recuperare due gol nei tempi regolamentari.

Sesko è stato il decimo giocatore della rosa di Amorim a presentarsi sul dischetto, preceduto persino dai difensori centrali Harry Maguire e Matthijs de Ligt. L'ex stella del Lipsia ha trasformato il suo tiro, ma è stato comunque vilipeso dai media, tanto che l'ex attaccante dell'Aston Villa e ora opinionista di talkSPORT Gabby Agbonlahor è tra coloro che lo hanno definito un "codardo" per essersi presentato così in basso nell'ordine.

Tuttavia, come la maggior parte delle critiche rivolte a Sesko nelle ultime settimane, anche questa era ingiusta. Amorim ha poi chiarito di aver "protetto" il giocatore perché soffriva di crampi, una scusa del tutto valida considerando che era la sua prima apparizione nella formazione titolare dello United.

La gente sembra dimenticare che Sesko ha disputato solo 419 minuti con lo United in questa stagione. Non è abbastanza tempo per costruire un qualsiasi tipo di ritmo. Ha giocato tre partite consecutive da titolare in Premier League, ma Amorim lo ha sostituito all'intervallo nella vittoria per 2-1 contro il Chelsea, una mossa eccessivamente conservativa che sicuramente avrà minato la sua fiducia.

Sesko non ha avuto molto tempo a disposizione a Lipsia per prepararsi alla nuova stagione, ma ora è in perfetta forma e dovrebbe essere uno dei primi nomi nella lista dei convocati, considerando quanto è stato speso per lui e quanto ha segnato in Germania. I suoi numeri parlano di 27 goal in due stagioni in Bundesliga e Amorim dovrebbe almeno dargli la possibilità di provare a ripetere quelle prestazioni.

Ciò dovrebbe includere anche una modifica al modulo, perché perché si stanno sprecando quelli che sono i veri punti di forza del giocatore. Il 3-4-3 di Amorim è un sistema stretto senza ali, con giocatori come Mbeumo e Cunha che giocano come attaccanti interni, e di conseguenza i cross per Sesko scarseggiano.

È un giocatore potente, alto 1,95 m, che vanta un'elevazione tale da superare quasi tutti i marcatori. Infatti, nella scorsa stagione ha vinto 70 duelli aerei in Bundesliga, più di qualsiasi altro giocatore dello United in Premier League, e le sue 14 conclusioni di testa hanno superato il totale combinato di 12 di Rasmus Hojlund e Joshua Zirkzee.

Lo United non ha più avuto un attaccante con una tale bravura nel gioco aereo dai tempi di Zlatan Ibrahimovic, ma Sesko non potrà mai avere lo stesso impatto se Amorim continuerà a essere così rigido, perché è fin troppo facile per gli avversari marcarlo e metterlo fuori gioco. Un semplice passaggio al 4-2-3-1 potrebbe sbloccare tutto il potenziale di Sesko, con Mbeumo e Cunha che fornirebbero la giusta ampiezza e giocatore di maggiore fantasia, Bruno Fernandes, potrebbe agire più avanzato.

Sesko sta anche facendo un sacco di lavoro inutile senza palla. Gioca alle spalle dell'ultimo difensore e cerca sempre di fare delle corse in profondità, ma troppo spesso queste passano inosservate a causa della prevedibilità dello United di Amorim.

Il nuovo numero 9 dei Red Devils cerca di ricevere la palla vicino all'area di rigore, ma lo United è pessimo nel mantenere il possesso palla nelle zone avanzate e gli attacchi di solito si esauriscono perché un giocatore calcia all'indietro o di lato, o si imbatte nel traffico, invece di passare direttamente a Sesko.

È un problema che la leggenda del club Rio Ferdinand ha sottolineato dopo aver visto Sesko faticare durante la triste sconfitta dello United nel derby contro il Manchester City all'Etihad. "Quello che mi preoccupa è Sesko. Non ha possibilità, amico, non ha opportunità, non c'è niente di creato per lui", ha detto Ferdinand sul suo canale YouTube.

"Questa è la preoccupazione. Quando un nuovo attaccante arriva in una squadra di calcio, bisogna pensare a creargli delle occasioni. Farlo arrivare in fondo. È qualcosa che secondo me va esaminato e risolto in fretta. Non voglio pensare a come potrebbe andare a finire".

La grande paura di Ferdinand è senza dubbio che Sesko si riveli un altro Hojlund: un giovane attaccante sopravvalutato che non ha le qualità necessarie per affermarsi in Premier League. Ma ci sono stati segnali sufficientemente positivi da suggerire che Sesko non subirà lo stesso destino del danese, ora in prestito al Napoli e senza alcuna speranza di rilanciare la sua carriera allo United.

Oltre ad essere molto più pericoloso in aria, Sesko è anche più bravo a trattenere la palla. I tifosi dello United ne hanno visto solo qualche scorcio perché è stato molto isolato, ma è un attaccante tecnicamente completo che sa coinvolgere i compagni. È a suo agio con entrambi i piedi e raramente sceglie l'opzione sbagliata, cosa che non si può dire di Hojlund.

Anche i nuovi compagni di squadra di Sesko lo hanno sostenuto dopo il suo inizio complicato, il che suggerisce che abbia fatto una grande impressione in allenamento. "È un giocatore completo per la sua età. Sono sicuro che darà del filo da torcere a molti difensori - ha dichiarato Harry Maguire al sito ufficiale dello United - È ancora giovane, ma ha tutte le qualità per dare un contributo alla squadra e a questo club per molti anni a venire, quindi gli daremo il nostro pieno sostegno e, incrociando le dita, speriamo che segni molti gol per noi".

Il veterano centrocampista Casemiro ha aggiunto: "È chiaro che ha qualità. È un giocatore che sarà molto importante per noi". Sta ad Amorim assicurarsi che quelle qualità si traducano in risultati sul campo, il prima possibile se vuole mantenere il suo posto.

Realisticamente, Sesko avrebbe comunque avuto bisogno di un periodo di adattamento all'Old Trafford. È troppo presto per giudicarlo, soprattutto considerando i problemi collettivi della squadra. L'importante è che abbia la mentalità giusta per migliorare e zittire i suoi detrattori.

"Il livello delle partite è sicuramente molto più alto rispetto alla Bundesliga, anche i giocatori e i compagni di squadra sono di livello superiore. Dopotutto, il calcio inglese è al massimo livello nel mondo del calcio - ha detto Sesko a Ekipa mentre era in trasferta con la Slovenia il mese scorso - Ma sto migliorando e diventando più veloce ad ogni allenamento, e sto anche progredendo ogni giorno nella mia mentalità calcistica. Volevo trasferirmi in Inghilterra e, fortunatamente, il mio desiderio si è avverato".

Segnare il primo goal è stato il primo passo, e sarebbe una grande sorpresa se non mantenesse il suo posto in attacco per la sfida con il Sunderland questo fine settimana. Ma sembra che stia combattendo una battaglia persa mentre Amorim è ancora in panchina, nutrendosi di briciole invece che del servizio costante a cui è abituato.

Sesko è uno dei tanti giocatori che il portoghese sta frenando con la sua esasperante testardaggine. È possibile che non vedremo il meglio di lui fino a quando Amorim non se ne sarà andato, il che, se crediamo alle recenti notizie, potrebbe avvenire già il 1° novembre: la data del suo primo anniversario in carica e quando INEOS non sarà più tenuta per contratto a pagargli una penale per la risoluzione anticipata del contratto.

Il cambiamento forzato è alle porte, perché lo United non può andare avanti così com'è. Fino ad allora, i critici dovrebbero lasciare in pace Sesko.