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Wojciech-SzczesnyGetty Images

Szczesny e il paragone tra Juventus e Barcellona: "A Torino si pensa ai risultati, qui c'è gioia pura"

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Alla fine della passata stagione era arrivata la decisione del ritiro, messa in discussione qualche mese più tardi dalla chiamata del Barcellona: Wojciech Szczesny non ha saputo resistere al fascino del club blaugrana.

L'estremo difensore polacco, ingaggiato per sopperire all'assenza dell'infortunato Ter Stegen, si è già ambientato alla grande e sogna la conquista del 'Triplete', impresa già riuscita due volte (2009 e 2015) ai catalani.

Intervistato da 'Eleven Sports', Szczesny si è detto più che soddisfatto della scelta compiuta, lasciandosi andare anche a un paragone con la precedente esperienza alla Juventus: dove, per inciso, il momento attuale non è dei più felici.

  • LA DIFFERENZA TRA JUVENTUS E BARCELLONA

    "Ciò che più di ogni cosa mi rende felice a Barcellona è l'emozione associata al bel calcio: una sensazione completamente diversa da quella a cui ero abituato. Alla Juventus ci si concentra principalmente sul raggiungimento dei risultati: qui al Barcellona, invece, c'è una gioia pura che contagia tutti. Non deve sorprendere il fatto che milioni di tifosi in tutto il mondo siano influenzati da questo approccio".

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  • IL FUTURO

    Szczesny ha poi dribblato il tema del futuro: nelle prossime settimane bisognerà sciogliere il nodo del contratto in scadenza il 30 giugno.

    "Probabilmente è presto per prendere una decisione: ora la cosa più importante da fare è concentrare le energie fisiche e mentali sulle prossime partite. Dobbiamo giocare al meglio".

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  • I NUMERI DI SZCZESNY AL BARCELLONA

    Tesserato ai primi di ottobre, Szczesny si è preso la titolarità soltanto a gennaio dopo aver recuperato la condizione migliore in seguito all'inattività, frutto della decisione di ritirarsi dalla scena agonistica.

    Nelle sedici apparizioni in blaugrana il polacco ha subìto altrettanti reti, mantenendo la porta inviolata in metà delle circostanze. Per lui anche un'espulsione rimediata nella finale della Supercoppa spagnola vinta ai danni del Real Madrid in Arabia Saudita.

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