Spalletti torna su Euro 2024: "Forse sono stato troppo rompiscatole"

"Probabilmente sono diverso perché la vita diventa migliore quando capisci cosa succede e perché succede. Ho fatto tesoro dell'esperienza precedente, mi sembra di aver capito delle cose. Gli errori a volte si fanno, l'importante è capirli. Nei calciatori ho visto la voglia di tenere la schiena dritta e di non avere l'arrendevolezza di portarsi dietro i rimpianti".

"Donnarumma dice che sono più sereno? Può darsi. Forse l'altra volta sono stato troppo rompiscatole, perché sereno e tranquillo lo sono da sempre. Sono stato umano nel capire quali potevano essere i miei risultati, forse sono stato disumano nei comportamenti per andare a perseguire quei risultati. I giocatori non hanno responsabilità ed è ciò che penso".

"Donnarumma è un capitano perfetto per tutte le esperienze che ha fatto, era un predestinato fin da bambino. Per il suo ruolo ha un fisico imponente e questa è una qualità importantissima. A volte provo a sorprenderlo dal limite dell'area, ma lui allarga le braccia e copre tutta la porta. Un ragazzo eccezionale, un capitano vero".

"Perché non l'ho convocato? Giusto chiederlo. L'ho visto bene in questo avvio di stagione, in lui vedo qualità ben codificate. Spero di vedere in Ricci e Fagioli qualcosa in più, che non hanno ancora mostrato. Locatelli è parte del gruppo che abbiamo creato, se avessi portato altri due o tre elementi sarebbe stato dentro. Ora però ho fatto questa scelta e penso di doverla riattuare".