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Sozza Inter MilanGetty

Sozza nell'occhio del ciclone dopo il derby: nel mirino il contatto Morata-Asllani e la gestione dei cartellini

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La sua designazione aveva messo tutti d'accordo, ma gli eventi in campo non gli hanno sorriso: per Simone Sozza non è stato un derby da mille e una notte, tutt'altro.

Tanti episodi sotto la lente d'ingrandimento (in particolare quello che ha dato origine alla punizione del 2-1 rossonero), compresa una gestione dei cartellini apparsa fin troppo deficitaria e motivo di tensioni sul terreno di gioco.

Una direzione di gara che però non è stata assunta come un alibi da Simone Inzaghi che, nel post-partita, ha comunque evidenziato i demeriti della sua squadra.

  • LA GESTIONE DEI CARTELLINI

    A far storcere il naso in merito all'arbitraggio di Sozza è la gestione dei cartellini gialli, con almeno tre casi in cui sarebbe dovuto arrivare un provvedimento disciplinare.

    Il primo riguarda Calhanoglu e la sua scivolata imprudente al 13', seguita dal pestone di Hernandez sulla caviglia di Dumfries, rimasto oltre un minuto a terra per ricevere le cure mediche del caso.

    Sozza non bene nemmeno nel contrasto Thiaw-Barella, in cui il difensore colpisce il centrocampista senza arrivare sulla sfera, scatenando le vibranti proteste di un nervoso ex Cagliari.

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  • L'EPISODIO 'PRINCIPE'

    L'errore più decisivo ai fini del risultato è però il mancato fischio ai danni di Morata, reo di aver centrato in piede il piede di Asllani pochi secondi prima la punizione poi trasformata da Hernandez.

    L'attaccante spagnolo cerca il pallone ma colpisce in pieno l'arto dell'ex Empoli, con Sozza ingannato dalla dinamica che lo induce a soprassedere, credendo a un intervento pulito e non irregolare.

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  • NESSUN ALIBI PER INZAGHI

    Al netto di qualche episodio arbitrale non favorevole, in casa Inter si è preferito però puntare il dito verso le proprie disattenzioni, senza accampare alibi di ogni tipo: di seguito le dichiarazioni di Inzaghi a 'Sport Mediaset', che non si è soffermato più di tanto sul contatto Morata-Asllani.

    "Sul 2-1 del Milan probabilmente c'era fallo su Asllani, ma dovevamo gestire meglio. Torniamo a casa con tanta delusione, abbiamo dato tutto ma sul 2-0 la gestione avrebbe dovuto essere migliore".

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