Sospesa per quasi un'ora Catanzaro-Venezia: sul Ceravolo si abbatte un autentico diluvio

Nonostante sul calendario si legga 1 maggio, il clima a Catanzaro è tutt'altro che primaverile.

Poco dopo l'inizio del match, infatti, sullo stadio Ceravolo e su tutta la città calabrese si è abbattuta un'autentica tempesta.

Pioggia fittissima e grandine a rendere il campo impraticabile. I giocatori inizialmente hanno provato a proseguire il match, ma poi l'arbitro ha dovuto ordinare la sospensione.

Il match è stato interrotto al 23' sull'1-1 dopo i goal di Pontisso e Idzes.

Le squadre sono tornate negli spogliatoi, ma dopo qualche minuto l'intensità della pioggia ha iniziato a diminuire.

I capitani sono tornati due volte in campo per i sopralluoghi e sono state avviate le procedure per cercare di rendere il campo nuovamente praticabile per la ripresa della partita.

Dopo il secondo sopralluogo, concluso col pallone che rimbalzava senza troppi problemi, Ayroldi ha deciso che il gioco sarebbe ripreso a partire dalle 16.15, come poi accaduto.

Alla ripresa del match, al Ceravolo non sono mancate affatto le emozioni.

Prima la rimonta del Venezia con la doppietta di Izdes, poi la clamorosa controrimonta del Catanzaro, favorita dall'espulsione di Sverko tra i lagunari, con la doppietta di capitan Iemmello, autore del rigore decisivo al 96',prima sbagliato e poi trasformato al secondo tentativo.

Con questo risultato il Venezia scivola a -4 dal Como a due giornate dal termine e vede ormai sfumare le speranze della promozione diretta in Serie A.