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Solbakken EmpoliGetty Images

Solbakken-Roma, è addio: ufficiale la cessione al Nordsjaelland

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Il colpo di fulmine scoccato facendo male alla Roma non ha dato i suoi frutti: tra Ola Solbakken e i giallorossi il matrimonio è finito.

Ufficiale la cessione del 26enne attaccante norvegese al Nordsjaelland, che pone fine ad un legame nato sotto ai migliori auspici ma mai confermato nella Capitale.

Per Solbakken, così, ritorno in Scandinavia e futuro in Danimarca.

  • SOLBAKKEN AL NORDSJAELLAND: COMUNICATO DELLA ROMA, CIFRE E CONTRATTO

    "L'AS Roma comunica di aver ceduto a titolo definitivo Ola Solbakken al Nordsjaelland - si legge nella nota - Ingaggiato dalla Roma nel mercato di gennaio del 2023, l'esterno norvegese ha collezionato con questa maglia 15 presenze e 1 goal".

    I danesi, per assicurarsene il cartellino, hanno versato un milione di euro facendo firmare al calciatore un quadriennale.

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  • L'ULTIMA STAGIONE DI SOLBAKKEN ALL'EMPOLI

    Nell'ultima stagione Solbakken era stato ceduto, sempre in estate, all'Empoli: i toscani lo avevano rilevato dai capitolini in prestito secco, senza però goderselo come da aspettative.

    Il norvegese - oltre al boccone amaro della retrocessione in Serie B - in azzurro ha giocato 25 partite senza mai andare in rete.

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  • I PRESTITI A OLYMPIACOS E URAWA REDS

    Ancor prima della parentesi vissuta ad Empoli, nel 2023/2024 la Roma aveva ceduto Solbakken a titolo temporaneo a Olympiacos e Urawa Reds (6 mesi ciascuno): sia in Grecia che Giappone le cose non erano andate meglio, con 14 gettoni complessivi e zero centri.

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  • TRE GOAL ALLA ROMA COL BODO GLIMT

    A portare i giallorossi a scommettere su Solbakken fu la Conference League 2021/2022, in cui il norvegese rifilò 3 goal in 2 partite con la maglia del Bodo Glimt all'allora squadra allenata da José Mourinho: doppietta nel clamoroso 6-1 del 21 ottobre 2021 e timbro nel 2-2 del 4 novembre.

    La rapida ascesa di Ola col passare dei mesi fu alimentata da ulteriori picchi di rendimento, fino al trasferimento a Trigoria avvenuto a costo zero a gennaio 2023. Le premesse, però, non si sono tradotte in fatti.

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