Slot su Chiesa dopo l'esclusione dalla Champions: "È stata dura per me, non era contento della decisione"

Slot nella conferenza a due giorni dal match con il Burnley ha parlato dell'esclusione di Chiesa dalla lista Champions, sottolineando la difficoltà di aver fatto questa scelta che ha penalizzato il giocatore: "È stata dura per me, lo è per lui. Certo, non era contento di quella decisione, ma ha capito il ragionamento".

Il tecnico ha poi aggiunto: "Ha dato la risposta che ci si aspetta da un giocatore e sarà lì per dare una mano nelle altre coppe e in Premier League. Pur non essendo stato selezionato ha lavorato per farsi trovar pronto e questo conta più delle parole". 

Chiesa dopo la gioia del goal decisivo alla prima giornata sperava di poter avere più spazio in campo ma nelle partite successive contro Newcastle e Arsenal è entrato solamente nel finale, giocando 21 minuti in totale. 

Da una parte quindi la delusione di rimanere dietro nelle gerarchie ma guardando il bicchiere mezzo pieno, l'ex Juventus è stato della partita in tutte le prime tre giornate mentre nella passata stagione o non veniva convocato o comunque rimaneva in panchina per l'intero match. 

Chiesa è rimasto al Liverpool nonostante avesse avuto qualche possibilità di lasciare il club inglese. In particolare aveva ricevuto proposte dalla Turchia oltre a qualche interessamento per tornare in Italia. 

Il classe 1997 ha deciso però di darsi ancora una chance con la maglia dei Reds e provare così a invertire un'esperienza che fino ad ora è stata sicuramente sotto le aspettative. 

Una scelta che solo il tempo dirà se è stata giusta oppure no, a seconda di come andranno i prossimi mesi. Non sarà facile per Chiesa conquistarsi chance concrete con Slot ma se avrà continuità fisica potrà comunque diventare un'alternativa valida, già un passo in avanti rispetto all'anno scorso.