Il Bayer sulla strada del Bayern in Champions League: Kane e compagni chiamati a rompere la maledizione

Da quando Xabi Alonso nell’ottobre del 2022 è diventato il nuovo allenatore del Bayer, la compagine di Leverkusen è diventata uno scoglio tremendamente difficile da superare per il Bayern.

Si può anzi dire che il tecnico iberico si è rivelato imbattibile per i vari Nagelsmann, Tuchel e Kompany, visto che nel frattempo contro i bavaresi ha inanellato tre vittorie e tre pareggi.

Le due squadre si sono già sfidate in tre occasioni nel corso di questa stagione e, nonostante la rinascita del Bayern, il Leverkusen è riuscito ad ottenere due pareggi in campionato ed una vittoria per 1-0 all’Allianz Arena in Coppa di Germania.

Nell’ultimo confronto, un pareggio a reti inviolate a febbraio, il Bayern è riuscito a tirare solo due volte in porta nell’arco dei 90’: si è trattato del suo dato peggiore in Bundesliga nel corso degli ultimi trentatré anni.

Al Bayern è però quanto meno riuscita l’impresta di ripristinare lo status quo a livello nazionale. Mentre infatti si profila un’appassionante doppia sfida europea, il discorso in campionato vede la compagine di Kompany guidare in vetta solitaria con un vantaggio rassicurante di otto lunghezze proprio sugli uomini di Alonso.

Il Bayer si sta confermando squadra difficile da battere (ha perso una sola volta in campionato), ma è stata frenata dai ben otto pareggi inanellati in ventiquattro uscite: troppi per competere per il primato.

Anche il Bayern ha perso una sola volta, ma ha pareggiato quattro partite in meno vincendone quattro in più.

Il Bayer di Alonso ha dalla sua un vantaggio non da poco in ambito di scontri diretti: ha dimostrato di aver trovato la formula per disinnescare l’attacco avversario e la cosa potrebbe rivelarsi fondamentale in Champions League.

Giocare contro il Bayer Leverkusen è molto complicato, chiedere a Kane per conferma. Il bomber inglese è riuscito a segnare solo un goal, nella stagione 2023-2024, contro la squadra di Xabi Alonso.

Un goal in quattro partite, poco se si considera che Kane in meno di due stagioni ha segnato qualcosa come settantatré reti da quando veste la maglia del Bayern.

Una cosa che potrebbe garantire un certo vantaggio, almeno dal punto di vista psicologico, ai vati Tal, Tapsoba ed Hincapie, che nell’ultimo confronto sono riusciti letteralmente ad annullare non solo Kane, ma anche Musiala.

Il Bayern avrà bisogno dei goal dei suoi attaccanti per prolungare il suo cammino in Champions League e non sarà facile abbattere il muro eretto dal Bayer.

Il Bayer Leverkusen potrà contare sulla classe di Florian Wirtz, un campione che il Bayern è assolutamente determinato a far proprio nonostante la valutazione del suo cartellino sia già schizzata fino a quota 150 milioni di euro.

Karl-Heinz Rummenigge, leggenda del Bayern e membro del consiglio del club, recentemente ha dichiarato: “Tutti al Bayern concordano sul fatto che Wirtz sia l’elemento giusto da ingaggiare. E’ il giocatore più forte di Germania e va preso nono per indebolire il Bayer, ma per rafforzare la nostra squadra”.

Wirtz è un giocatore da grandi partite e le sei reti siglate nelle otto presenze sin qui totalizzate in Champions League lo dimostrano alla grande. Per molti è il miglior 10 al mondo e nel corso di questa stagione è già entrato in ventotto dei goal messi a segno dalla sua squadra.

Il tempo dirà se approderà mai al Bayern o meno, quello che è certo è che proverà a ritagliarsi un ruolo da grande protagonista nell’imminente doppio confronto.

Xabi Alonso è consapevole del fatto che la sua squadra è chiamata ad un’impresa, ma ha anche avvertito il Bayern sul fatto che giocare in ambito nazionale e giocare in ambito europeo sono due cose “completamente diverse”.

“Sarà una partita estremamente difficile e una grande sfida per noi. Siamo in un buon momento e ancora una volta vogliamo dimostrare che possiamo competere con il Bayern. Sappiamo che Bundesliga e Champions sono due competizioni completamente diverse, la Champions è sempre un po’ più emozionante. Il controllo delle emozioni sarà fondamentale, bastano cinque minuti fatti male e sei finito”.

Il suo avversario, Kompany, si gode la rivalità che si è venuta a creare: “Ci affronteremo quattro cinque volte, si è venuta a creare una bella rivalità tra le due migliori squadre di Germania. Non vediamo l’ora di sfidare un avversario di così grande livello e vogliamo vincere”.

Per il Bayern non c’è momento migliore per dimostrare di essere la miglior squadra di Germania. Avrà puntati addosso gli occhi di tutta Europa e partirà da una consapevolezza importante: in Champions League non perde in casa da ventuno partite.

Il Bayer, dal canto suo, proprio in ambito Europeo ha dimostrato in questa stagione i suoi lati più vulnerabili pareggiando contro il Brest e perdendo contro il Liverpool e l’Atletico Madrid. Tutte partite giocate lontano da Leverkusen.

Il Bayern potrà benissimo conquistare il titolo in Bundesliga, ma agli occhi di molti sarà il doppio confronto di Champions a stabilire quale tra le due squadre è la più forte.