Sinner può tornare numero 1 al mondo a Parigi: le combinazioni per riprendersi la vetta del ranking ATP

Al momento Carlos Alcaraz occupa il primo posto in classifica con 11.250 punti, ovvero 740 in più rispetto a Sinner.

La sconfitta patita contro Cameron Norrie gli ha fatto perdere 100 punti nel ranking, visto che un anno fa nello stesso torneo era riuscito a spingersi fino agli ottavi di finale.

Sinner, che un anno fa non ha preso parte al Masters 1000 di Parigi, ha dunque tutto da guadagnare in termini di classifica e potrebbe operare un sorpasso già al termine del torneo.

Il calcolo è semplice: Sinner, per tornare numero 1 del mondo, deve vincere il torneo di Parigi.

Mette infatti in palio 1.000 punti e questo vuol dire che, in caso di trionfo finale, il sorpasso su Alcaraz sarebbe automatico.

Arrivare in finale non gli basterebbe, poiché in caso di sconfitta metterebbe in cascina “solo” 650 punti che gli consentirebbero di avvicinarsi sensibilmente allo spagnolo, ma non di riprendersi il primato.

Qualora dovesse tornare numero 1 del ranking ATP, Sinner sarebbe poi chiamato a un’impresa non semplice: quella di difendere un primato che, conti alla mano, potrebbe durare pochissimo.

Il fuoriclasse italiano si porterebbe avanti di 260 punti, ma alle porte ci sono le ATP Finals di Torino, che l’anno scorso ha vinto senza perdere una sola partita.

Sinner sarà dunque chiamato a difendere un bottino di 1.500 punti, mentre sono solo 200 quelli che dovrà difendere Alcaraz, che lo scorso anno ha vinto una sola partita nella fase a gironi.

Nel caso in cui lo spagnolo dovesse riuscire a vincere tutte le prime tre gare e a qualificarsi per le semifinali, si riporterebbe avanti per sole 40 lunghezze dopo appena una settimana.

Un vero e proprio testa a testa, dunque, che appassionerà tutti i tifosi di Sinner — e non solo — da qui alla fine del 2025.