Senne Lammens, perché il Manchester United punta sull'erede di Thibaut Courtois per risolvere la crisi dei portieri

Lammens è nato il 7 luglio 2002 nella città belga di Zottegem. Ha mosso i primi passi nel mondo del calcio all'età di cinque anni, entrando a far parte della squadra locale KRC Bambrugge, dove ha giocato per tre anni prima di attirare l'attenzione del Dender.

Da lì, il giovane ha avuto una rapida crescita e nel 2014 è stato ingaggiato dal Club Brugge, storicamente il secondo club più importante del Belgio dopo l'Anderlecht. Solo quattro anni dopo, il sedicenne Lammens è stato convocato nella prima squadra del Brugge per una partita della fase a gironi di Champions League contro l'Atletico Madrid, anche se quello non è stato il suo momento di svolta.

Il Brugge ha resistito alla tentazione di lanciare Lammens in campo prima che fosse pronto. Non volevano affrettare la sua crescita, soprattutto dopo aver ingaggiato l'ex portiere del Liverpool Simon Mignolet nell'estate del 2019. Tuttavia, nel dicembre dello stesso anno, Lammens ha fatto notizia in tutta Europa.

Il giovane portiere ha segnato un fantastico goal di testa al 95° minuto per la squadra Under 19 del Bruges in una partita della UEFA Youth League contro il Real Madrid, dopo essere salito in area su calcio d'angolo, regalando alla sua squadra un pareggio per 2-2 che le ha permesso di qualificarsi alla fase a eliminazione diretta. È stato un momento da sogno per Lammens, che a quel punto si era già affermato come titolare nella squadra Under 17 del Belgio.

Lammens è entrato a far parte della squadra Under 23 del Bruges, nota come Club NXT, nella stagione 2020-21, la prima in cui la squadra ha militato nella seconda divisione belga. Ha impressionato positivamente nelle sue 13 presenze, ma non è riuscito a mantenere la porta inviolata nemmeno una volta, con il Bruges che ha chiuso il campionato all'ultimo posto in classifica.

Tuttavia, la fortuna ha sorriso a Lammens nel luglio 2021, quando ha ottenuto la sua prima convocazione in prima squadra nella finale della Supercoppa belga contro il Genk, dopo che Mignolet era stato escluso dalla partita per infortunio, e ha contribuito alla emozionante vittoria per 3-2.

Lammens ha fatto il suo esordio nella Pro League belga otto giorni dopo, quando il Brugge ha pareggiato 2-2 con l'Eupen nella partita d'esordio della stagione 2021-22, ma Mignolet è poi tornato in piena forma. Il giovane avrebbe giocato solo altre due partite con il club in quella stagione, una vittoria per 3-0 sul KMSK Deinze nei primi turni della Coppa del Belgio e come sostituto nella partita finale dei play-off dei campioni contro l'Anderlecht.

Il Bruges ha ottenuto un pareggio per 1-1 in quella partita, aggiudicandosi il titolo e regalando a Lammens il suo secondo trofeo da senior, ma la sua strada verso un ruolo da titolare continuava a essere bloccata da Mignolet. Lammens ha collezionato solo 11 presenze in tutte le competizioni nella stagione successiva, nessuna delle quali nella corsa del Bruges fino agli ottavi di finale di Champions League, e alla fine della stagione 2022-23 gli è stato permesso di lasciare il club come free agent.

Questo avrebbe potuto essere un colpo devastante, ma Lammens è riuscito a rimettersi in piedi quando il Royal Antwerp, neo campione del Belgio, ha ingaggiato il promettente portiere con un contratto quadriennale, dandogli la possibilità di lavorare sotto la guida dell'ex stella del Bayern Monaco e dell'Olanda Mark van Bommel.

In un'intervista con Het Nieuwsblad, Van Bommel ha descritto Lammens come un portiere con un "enorme potenziale" e ha suggerito che potrebbe diventare il futuro titolare della nazionale belga. Tuttavia, Lammens era inizialmente la seconda scelta dell'Antwerp, dietro Jean Butez (oggi al Como), e la maggior parte delle sue 18 presenze nella stagione 2023-24 sono state nella Coppa del Belgio.

L'Anversa è arrivata fino alla finale della competizione, perdendo però per 1-0 contro l'Union Saint-Gilloise, e ha anche concluso il campionato con un deludente sesto posto, che è costato il posto a Van Bommel. Jonas De Roeck è stato nominato sostituto dell'olandese e una delle sue prime decisioni è stata quella di promuovere Lammens al ruolo di numero 1.

L'Antwerp ha continuato a non trovare la continuità e De Roeck è rimasto alla guida della squadra solo nove mesi, ma Lammens ha ottenuto ampi consensi per le sue prestazioni nell'ultima stagione, guadagnandosi la reputazione di esperto nel parare i rigori. Ne ha parati  quattro in totale e ha mantenuto la porta inviolata per 10 volte, mentre l'Antwerp ha chiuso al quinto posto nella Pro League. A marzo è stato convocato per la prima volta nella nazionale belga maggiore.

Lammens non ha giocato nella doppia sfida dei play-off della Nations League contro l'Ucraina, ma l'esperienza di allenarsi al fianco della stella del Real Madrid Thibaut Courtois e di Matz Sels del Nottingham Forest è stata preziosa. Dopo di che hanno cominciato a circolare voci su un importante trasferimento estivo al Manchester United, e Stef Wils, nominato successore permanente di De Roeck all'Antwerp all'inizio dell'estate, ha ammesso che Lammens è "pronto per il passo successivo".

Wils ha aggiunto, dopo aver visto Lammens dare prova della sua consueta sicurezza nella partita inaugurale dell'Anversa 2025-26 contro l'Union Saint-Gilloise il 25 luglio: "Ha tutte le carte in regola per farcela, in qualsiasi campionato".

Wils ha avuto solo due mesi per lavorare con Lammens, ma è rimasto colpito dalle sue capacità. "Senne è un portiere moderno. È ancora giovane, ha il potenziale per crescere", ha detto l'allenatore belga. "Infonde fiducia nella difesa. Quando arrivano palloni alti, è un vantaggio che Senne sia sempre lì. Questo dà ai difensori centrali un certo senso di calma".

Oltre ad avere il pieno controllo della sua area di rigore, Lammens è un eccellente portiere. Ha effettuato più parate di qualsiasi altro in Pro League nella scorsa stagione (127) e si è classificato tra i migliori portieri dei 20 campionati europei per numero di goal evitati, secondo Statman Dave.

Questo incredibile record è in parte il risultato della qualità di Lammens nelle situazioni uno contro uno, poiché spesso supera in astuzia gli attaccanti grazie a un mix di posizionamento eccellente, riflessi fulminei e compostezza. I tifosi dello United saranno inoltre felici di sapere che la stella dell'Anversa eccelle anche nel gioco palla a terra con entrambi i piedi, uno dei punti deboli di Onana dal suo trasferimento dall'Inter nel 2023.

A soli 23 anni, con il meglio della carriera ancora davanti a sé, Lammens è già sulla buona strada per diventare un portiere completo a tutto tondo. Tuttavia, è incline a commettere errori occasionali, solitamente dovuti al desiderio di mettersi in mostra.

"Per diventare davvero un portiere di alto livello, deve solo migliorare la sua precisione. Ogni partita rischia di commettere un errore, solitamente perché gli manca ancora esperienza in determinate situazioni", ha recentemente dichiarato Bart Tamsyn, ex scout del Bruges, a Transfermarkt. "Si tratta solitamente di errori minori, come un calcio sbagliato, ma alcuni hanno portato alla concessione di goal a causa di un passaggio errato o di una valutazione errata della situazione".

Va notato, tuttavia, che queste debolezze sono del tutto normali per un portiere che ha alle spalle solo una stagione completa in prima squadra. Il giocatore della Nazionale Under 21 belga è ancora un talento grezzo che deve giocare ai massimi livelli, il che significa che lo United sta correndo un rischio investendo 17 milioni di sterline su di lui. Ma il costante desiderio di miglioramento e il temperamento freddo di Lammens fanno ben sperare per le sue possibilità di ambientarsi rapidamente a Old Trafford.

Lammens è stato naturalmente paragonato a Courtois per la sua imponente statura (190 cm) e la sua agilità. L'ex allenatore dei portieri dell'Anderlecht Frank Boeckx è tra coloro che credono che potrebbe essere l'erede a lungo termine del numero uno belga. "Ha ancora un anno o due per crescere. Probabilmente la sua prossima squadra non sarà il Barcellona o il Real Madrid, ma non escluderei che, dopo un po' di tempo, possa raggiungere il livello attuale di Courtois", ha dichiarato Boeckx al quotidiano belga La Derniere Heure.

Sarebbe uno scenario da sogno per lo United, dato che Courtois è il miglior portiere del continente da ormai quasi 10 anni. Lammens trasmette sicuramente un'aria di autorità simile alla sua difesa e dà l'esempio quando la sua squadra è sotto pressione.

Per raggiungere gli stessi livelli di Courtois, Lammens deve solo migliorare la sua capacità decisionale ed evitare quei piccoli cali di concentrazione che vengono sempre puniti sui palcoscenici più importanti. Lo United può fornirgli l'allenamento necessario per correggere i difetti del suo gioco e, se partirà con il piede giusto all'Old Trafford, non passerà molto tempo prima che inizi a insidiare il posto di Courtois a livello internazionale.

Sarebbe una grande sorpresa se lo United non riuscisse a concludere l'accordo con Lammens, anche perché lui stesso ha pubblicamente accolto con favore la prospettiva di trasferirsi all'Old Trafford. "La prima volta che ne ho sentito parlare ho pensato: 'Wow'", ha ammesso Lammens al Gazet van Antwerpen all'inizio di quest'anno. "Immediatamente una squadra [rinomata] a livello mondiale che ti segue. È qualcosa di speciale.

"Naturalmente, me ne hanno parlato molto e quando ho fatto una parata in allenamento, i miei colleghi non facevano che ripetere 'United questo, United quello'... È solo positivo. Soprattutto perché è il campionato più competitivo al mondo e il mio profilo, la mia statura e il mio modo di giocare sono simili a quelli del calcio inglese. Lì devi tenere fisicamente il campo e questo mi si addice".

È proprio quest'ultima affermazione a rendere Lammens una prospettiva così allettante per lo United. Onana e Bayindir hanno entrambi faticato a far fronte alle esigenze fisiche del calcio della Premier League e, di conseguenza, lo United ha perso troppi punti facili.

Amorim spera che Lammens possa fornire le solide basi di cui ha bisogno per iniziare adeguatamente il suo lavoro di rinascita a Manchester. È stato riferito che il belga contenderà il posto a Onana, che sta ancora lavorando per tornare in piena forma dopo un infortunio estivo, ma dovrebbe avere molti minuti a disposizione una volta che si sarà completamente acclimatato al nuovo Paese.

Lo United ha già speso oltre 200 milioni di sterline (271 milioni di dollari) quest'estate per Benjamin Sesko, Matheus Cunha e Bryan Mbeumo, ma Lammens potrebbe finire per essere l'acquisto più importante di tutti. Ha il potenziale per diventare il numero 1 "dominante" che manca allo United dai tempi di Edwin van der Sar e forse il catalizzatore per un ritorno tanto atteso ai vertici della classifica della Premier League.