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Rasmus Hojlund Man Utd featureGOAL

Sei motivi per cui Rasmus Hojlund è l'attaccante perfetto per il Manchester United e perché il Brighton potrebbe essere la sua prima vittima

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Il Manchester United ha aspettato pazientemente e ora il momento è vicino. Rasmus Hojlund è pronto per fare il suo debutto da titolare contro il Brighton, a più di cinque settimane dal suo trasferimento dall'Atalanta per una cifra record da 85 milioni di euro.

I tifosi hanno apprezzato l'impatto del calciatore contro l'Arsenal e ora attendono di vederlo all'opera, con una maglia da titolare, sul palcoscenico dell'Old Trafford, per ritrovare l'entusiasmo perduto dopo un avvio di campionato difficile, nel quale i Red Devils hanno già perso due partite.

Lo United potrà dunque puntare su un nuovo attaccante di razza che manca alla corte di Ten Hag da quando Cristiano Ronaldo ha lasciato il club nel novembre 2022. Hojlund, a 20 anni, è in piena rampa di lancio e vuole subito lasciare il segno nella sua nuova squadra.

GOAL ha analizzato i motivi per i quali Hojlund può essere l'uomo giusto per dare una svolta alla stagione del Manchester United e perché il suo debutto arriva al momento giusto.

  • Rasmus Hojlund Anthony Martial Manchester United 2023-24Getty

    UN OTTIMO IMPATTO

    Hojlund ha giocato solo 23 minuti in Premier League contro l'Arsenal ma ha dato subito una prima ottima impressione contro i Gunners, innalzando il tasso di pericolosità offensiva dei Red Devils.

    Il danese si è messo subito in mostra ingaggiando un bel duello con il difensore dei Gunners Gabriel. E proprio in seguito ad un contatto in area tra lui e il brasiliano, lo United ha invocato un calcio di rigore che però non è stato assegnato.

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  • Rasmus Hojlund Man Utd Getty

    FANTASIA E AGGRESSIVITA'

    Hojlund ha mostrato grande inventiva, sfiorando un colpo di tacco e avviando, sempre di tacco, l'azione che ha permesso a Casemiro di mandare in goal Garnacho: tuttavia la posizione di fuorigioco dell'attaccante ha vanificato il tutto.


    "Il Manchester United non ha avuto sin qui un attaccante in grado di creare pericoli agli avversari. Questo è il problema. Ora hanno qualcuno che sembra poter dar maggiore peso alla fase offensiva", ha detto Gary Neville a Sky Sports.

    "È aggressivo e corre tanto. Guardiamo Martial da 9-10 anni al Manchester United e non è quello che Erik ten Hag vuole. Questo ragazzo, nonostante l'enorme pressione su di lui e un prezzo del cartellino molto alto, ha fatto vedere cose incoraggianti".

    L'esperto di MUTV ed ex difensore dello United Phil Bardsley ha aggiunto: "Ha portato freschezza e aggressività alla squadra. Dal punto di vista fisico ha fatto valere la sua presenza".

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  • Rasmus HojlundGetty Images

    "UN ROCKSTAR CHE ESALTA IL PUBBLICO"

    L'ultimo predecessore di Hojlund, Wout Weghorst, sembrava avere poca fiducia in se stesso, così come Martial. Al Manchester United, gli attaccanti sono sempre nel mirino e quindi per giocare all'Old Trafford serve essere muniti di grande autostima. E questo aspetto a Hojlund non sembra affatto mancare.

    Quando firmò per lo Sturm Graz aveva ancora 18 anni e nonostante una stagione negativa col Copenaghen si era già paragonato ad un certo Erling Haaland.

    "In una delle sue prime interviste ha detto che il suo stile di gioco avesse delle affinità con quello di Haaland. Sia nel nostro club che nei media la gente rideva o non lo prendeva sul serio, perché aveva solo 18 anni e non aveva ancora dimostrato nulla", ha detto l'allenatore dello Sturm Graz Christian Ilzer al Daily Mail.

    "Ha dimostrato quanta fiducia riponesse in se stesso. Dopo la sua prima partita, dove ha segnato due goal, tutti i giornalisti avevano finalmente compreso quelle parole e avevano constatato che delle similitudini c'erano per davvero, soprattutto per quanto riguarda struttura fisica, potenza e capacità di finalizzazione".

    "Il campo è il palco di un concerto e lui è una rock star che entusiasma il pubblico. È naturalmente a suo agio sotto i riflettori. Ecco perché è fatto per i palchi più grandi."

    Hojlund non sembrava certo mancare di fiducia nella sua prima intervista da giocatore dello United. Non ha evitato il fatto che poche persone vedessero il passaggio dopo aver segnato solo nove gol in Serie A con l'Atalanta, ma ha sottolineato quanto fosse pronto a fare il passo avanti.

    "Non è un segreto che sono stato un tifoso di questo grande club fin da quando ero un ragazzino, e sognavo di giocare all'Old Trafford come giocatore del Manchester United", ha detto Hojlund. "Sono entusiasta di trasformare quel sogno in realtà e sono determinato a ripagare la fiducia che il club ha dimostrato in me. Sono ancora all'inizio della mia carriera, ma so di essere pronto per riuscire a giocare in un gruppo di giocatori di livello mondiale".

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  • Cristiano Ronaldo Manchester United 2022-23Getty

    LA STESSA DEDIZIONE DI CRISTIANO

    Hojlund ha rivelato che il suo modello calcistico è Cristiano Ronaldo e ciò non può che rappresentare musica per le orecchie dei tifosi dello United. E' stato il padre Anders, tifoso dello United, a fargli conoscere il fuoriclasse portoghese, in modo che potesse ammirarne la fame e le qualità, oltre a trarre spunto dalla sua grande dedizione per il calcio.

    "Mio padre ha iniziato a farmi seguire Cristiano Ronaldo. voleva che lo seguissi e apprezzassi perché ha una grande mentalità. Penso che sia questo il motivo per cui è arrivato dove si trova oggi, perché ha ottenuto così tanto e perché, per me, è il miglior giocatore di sempre", ha detto Hojlund a Sky Sports.

    "Ovviamente aveva talento, ma il segreto è quanto lavorava duramente. Ho visto interviste con ex giocatori del Manchester United dove tutti dicevano che non era un calciatore completo appena arrivato. Aveva grandi abilità, ma è stato molto bravo a svilupparle".

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  • Erling Haaland Manchester City 2023-24Getty

    FIGLIO D'ARTE E DOTI FISICHE: SULLA SCIA DI HAALAND

    Nonostante Ronaldo sia il suo idolo, Hojlund è stato spesso paragonato ad Haaland. Hanno due nomi che presentano una certa assonanza, provengono dal Nord Europa e hanno una struttura fisica molto simile. Entrambi sanno giocare su grandi ritmi e sono straordinariamente forti.

    I due giocatori hanno anche una genetica simile. Il padre di Haaland, Alfie, era un calciatore della Premier League, che ha giocato per il Manchester City proprio come suo figlio, mentre sua madre Gry Marita Braut era una rispettata eptatleta ai suoi tempi, al punto da diventare campionessa di Norvegia.

    Anders Hojlund era un calciatore professionista, che ha militato nei campionati inferiori danesi, mentre la madre Kirsten Winther era un'atleta di atletica leggera.

    I nove goal di Hojlund con l'Atalanta la scorsa stagione potrebbero far impallidire in confronto al numero di reti di Haaland con City, Salisburgo e Borussia Dortmund, ma il nuovo acquisto dello United si è rivelato molto prolifico a livello internazionale. Ha segnato sei gol nelle prime quattro partite con la Danimarca, inclusa una tripletta al debutto da titolare contro la Finlandia.

  • Rasmus Hojlund Denmark 2023Getty Images

    UNA GRANDE PRESENZA

    Le doti naturali di Hojlund e la sua capacità di sostenere il gioco dovrebbero vederlo integrarsi piuttosto agevolmente con i suoi nuovi compagni di squadra. Con Casemiro, Bruno Fernandes e Garnacho al suo debutto contro l'Arsenal ha già mostrato una buona intesa e c'è da credere che lo stesso avverrà anche con Rashford.

    L'attaccante inglese ha confermato tutte le sue potenzialità nel corso dell'ultima straordinaria stagione dove per la prima volta ha raggiunto i 30 goal complessivi.

    Rashford, tuttavia, non ha iniziato nel migliore dei modi l'annata 2023/24, anche perché è stato costretto a giocare da centravanti contro Wolverhampton e Tottenham, per sopperire agli infortuni dello stesso Hojlund e di Martial.

    Orbitando sulla sinistra contro il Nottingham Forest e l'Arsenal, ha destato un'ottima impressione, nonostante un feeling non ottimale con Martial. Le sue caratteristiche, però, dovrebbero completarsi al meglio con quelle dell'ex attaccante dell'Atalanta.

    Ten Hag, infatti, si era già espresso su Hojlund subito dopo l'annuncio del suo ingaggio: "Ha una grande presenza fisica ed è abile nel pressing. Nella nostra rosa c'era bisogno di un profilo come lui. Insieme a Rashford è un altro giocatore che può segnare goal e questo è il suo grande obiettivo: segnare tanti goal".

    L'inizio di stagione dello United ha evidenziato diverse problematiche, ma Hojlund ha tutte le carte in regola per risollevare la squadra di Erik ten Hag così come le sue prestazioni.

    Il giocatore sembra dotato anche di una forte personalità, come si è visto al termine del match contro la Finlandia, quando ha impugnato un megafono per lanciare un messaggio forte e chiaro ai tifosi danesi: "Andremo a quei fott**i europei".

    Anche il suo ritorno a pieno regime arriva nel momento ideale per il Manchester United, prossimo ad affrontare due impegni molto complicati: prima contro il Brighton di Roberto De Zerbi e poi col Bayern Monaco nella prima partita del Gruppo A di Champions League.

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