Segnali di vero Kvara per Mazzarri: doppietta contro la Scozia

Contro la Scozia, Kvaratskhelia è tornato ad illuminare. Non solo per i due goal messi a referto, che gli hanno permesso di toccare quota 14 reti in 27 presenze con la Nazionale maggiore. Dal punto di vista tecnico, di attitudine e furore agonistico, Kvara ha destato ottime sensazioni. In netta contrapposizione con la versione un pò appannata ammirata in questa prima parte di stagione targata Rudi Garcia.

Che il rapporto tra Kvaratskhelia e Rudi Garcia non sia mai sbocciato è uno scenario evidentemente lampante. Il georgiano, in questa prima parte di stagione, è apparso la controfigura di quel calciatore devastante che l'anno scorso ha inciso in maniera indelebile nella corsa tricolore del Napoli. Il raffronto tra la prima parte di stagione con quanto fatto vedere un anno fa è piuttosto emblematico e fotografa tale situazione: un anno fa Kvara aveva già messo a segno ben 10 goal e 7 assist, tra campionato, in Champions League e nazionale. Un bottino decisamente superiore rispetto a quanto inscenato sotto i dettami del tecnico francese: 4 goal e 4 assist. Una flessione piuttosto evidente, culminata con la tanto discussa scelta di lasciare inizialmente in panchina il classe 2001 nella partita poi persa con l'Empoli e costata l'esonero all'ex allenatore della Roma.