Scuffet o Radunovic, chi è il titolare del Cagliari? Chance per il portiere italiano

Ranieri, contro la Roma, è pronto a proporre Scuffet tra i pali per la prima volta al posti di Radunovic, che fin qui ha giocato tutte le gare da titolare.

"Ho parlato con Radunovic - ha spiegato il tecnico alla vigilia del match coi giallorossi - gli ho detto che anticipo la sostituzione, gli avevo detto due partite, ma non lo vedo sereno e me lo ha confermato lui stesso e quindi spazio a Scuffet che mi dà ampie garanzie. Non ho paura di perdere Radunovic, voglio ritrovi serenità. A Scuffet ho detto che è giunta la sua ora e tocca a lui".

Radunovic salterà dunque la gara contro la Roma: i tifosi cominciarono ad apprezzarlo un anno e mezzo fa, nell'incontro Cagliari,-Fiorentina, quando Radunovic parò un rigore a Biraghi dopo essere stato schierato titolare in virtù dell'indisponibilità di Cragno.

Partito l'attuale giocatore del Sassuolo, Radunovic si è presto il posto da titolare, risultando decisivo per la promozione con diverse parate essenziali nei playoff. Mesi dopo gli applausi, i sostenitori sardi cominciano ad avere qualche dubbio, decisi a capire se con Scuffet la musica possa cambiare.

La sensazione è che la titolarità di Scuffet contro la Roma possa essere utile non solo al Cagliari, ma anche allo stesso Radunovic.

Il portiere serbo sembra infatti aver perso fiducia in sè stesso, sbagliando più del dovuto in questi ultimi turni: contro Inter e Bologna non è stato per nulla esente da colpe, così come nella sfida contro l'Atalanta, il Milan e la Fiorentina, in cui i dubbi di Ranieri sul continuare a dare fiducia ad un ragazzo in difficoltà sembrano essersi azzerati.

Scuffet titolare, con Radunovic che proverà a ripartire mentalmente guardando il compagno di squadra dalla panchina nell'intento di riprendersi il posto.

Negli ultimi anni Scuffet ha giocato in Romania, Cipro e Serie B. L'ultima gara giocata nella massima serie italiana risale al 2020/2021, quando giocò solamente tale match: continuamente in panchina, venne schierato titolare nella gara contro la Juventus persa 2-1 tra le mura amiche, ai tempi della militanza con l'Udinese.

Solmamente nel 2013/2014, quando emerse come possible futuro della Nazionale azzurra giocando titolare ad appena 17 anni, Scuffet ha giocato più di dieci gare in una singola stagione di Serie A.

Nove anni dopo quell'Udinese di Guidolin (che poteva contare su Di Natale, Muriel e Zielinski tra gli altri) è arrivato il suo momento? Una storia che si intreccia a quella di Radunovic: personali, sotto il simbolo del Cagliari e il bene superiore della squadra.