Scaroni aggiusta il tiro di Cardinale: "Il Milan collabora con l'Inter, figuriamoci se manchiamo di rispetto"

Un documento riportato dalla 'Havard Business School', negli scorsi giorni ha diffuso le parole del fondatore di RedBird, proprietà del Milan, rivolte proprio all'Inter. E non sono certo passate inosservate.

"Vincere campionati è ovviamente un obiettivo importante. Ma bisogna bilanciare questo con il 'vincere con intelligenza'. L’Inter ha vinto lo scudetto l’anno scorso e poi è andata in bancarotta (il riferimento è al vecchio proprietario, ndr), è questo davvero quello che vogliamo?".

Sulle pagine del Corriere della Sera, quindi, è arrivata la precisazione di Scaroni, che ha effettivamente abbassato i toni, dopo alcuni giorni di risposte arrivate anche dal mondo nerazzurro.

"Cardinale, da uomo di sport e non solo businessman, faceva riferimento alla passata proprietà dell’Inter e non certo al club nerazzurro: sul campo ci affrontiamo e vogliamo batterci, come nell'ultimo Derby, magari a volte ci prendiamo in giro bonariamente, ma è evidente che fuori c’è stima e c’è una collaborazione leale con l’Inter, figuriamoci se possiamo non avere rispetto".

Nei giorni scorsi, successivamente alle parole di Cardinale, il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta era intervenuto proprio in risposta, a Sky Sport.

"Quelle di Cardinale sono affermazioni inopportune, fuori luogo e irrispettose per il prestigio del nostro club. Cardinale ha fatto confusione, Zhang è stato affiancato da Oaktree già due anni fa e noi abbiamo tracciato delle linee guida rispondendo a licenze nazionali e al FairPlay finanziario, passando da una perdita di 246 milioni a una perdita di 47 milioni, vincendo, nel frattempo, Supercoppa e , Scudetto, quello della seconda stella. E aggiungo che a Milano c’è una sola squadra che ne ha due".