Silenzio: parla Maurizio Sarri. E quando parla, si sa, qualcosa di grosso esce sempre. Le chiamano lamentele: rappresentano semplicemente il punto di vista dell'allenatore della Lazio, uno abituato a dire sempre quel che gli passa per la testa.
L'intervista uscita nell'edizione odierna di 'Repubblica' non fa eccezione. Una chiacchierata in cui emergono tanti temi: da quel che non va nel calcio italiano (tanto, secondo Sarri) allo sbaglio, secondo lui, fatto al momento di rientrare in Serie A.
E poi la Juventus, la Lazio, l'Arabia Saudita, il sarrismo. Con una puntata di Roberto De Zerbi. Mai banale, Sarri.