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Daku AlbaniaGetty Images

Sanzioni per Albania e Croazia, squalifica di due turni per Daku: mano dura dopo gli insulti razzisti a Euro 2024

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L'UEFA sanziona gli episodi di razzismo durante Euro 2024.

Nel mirino sono finite Albania e Croazia, con i rispettivi tifosi che si sono resi protagonisti di pesanti insulti nei confronti di Macedonia e Serbia.

Non solo, a pagare è anche un giocatore dell'Albania ovvero Mirlind Daku, che ha intonato un coro insultante nei confronti della Macedonia dopo la gara contro la Croazia.

  • L'INCHIESTA DELL'UEFA

    L'UEFA ha ufficialmente aperto un procedimento nei confronti di Albania e Croazia in conformità con l'articolo 31.4 del suo Regolamento Disciplinare per svolgere un'indagine su possibili comportamenti razzisti e/o discriminatori da parte dei tifosi durante la partita di mercoledì scorso, ad Amburgo.

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  • LA MULTA PER LA CROAZIA

    La Croazia se l'è cavata con una sanzione economica da parte dell'UEFA, la Federazione dovrà pagare 28 mila euro.

    "La Commissione disciplinare dell'organizzazione calcistica europea Uefa ha deciso sulla sanzione nei confronti della Federcalcio croata per gli incidenti occorsi nella partita tra Croazia e Albania agli Europei in Germania.

    La Federcalcio croata è stata multata di 28.000 euro per avere i suoi tifosi acceso torce (17.500 euro) e lanciato oggetti (10.500 euro) durante la partita Croazia - Albania, giocata il 19 giugno ad Amburgo.

    La Federcalcio croata ringrazia i tifosi croati per il loro eccellente sostegno e li invita ancora una volta ad astenersi dall'accendere e dal lanciare razzi".

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  • DAKU SQUALIFICATO

    Daku, che ha intonato cori di insulti nei confronti della Macedonia insieme ai tifosi albanesi imbracciando un megafono, salterà invece le prossime due partite dell'Albania tra cui la decisiva sfida di lunedì contro la Spagna.

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  • LE SCUSE DI DAKU

    Daku, che milita nelle file del Rubin Kazan, ha chiesto scusa per quanto accaduto dopo la gara contro la Croazia: "Prima di tutto vorrei ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto nei momenti belli e anche in quelli difficili di Euro 2024. Come ogni calciatore, in quei momenti le emozioni sono ad un altro livello, solo sul campo puoi capirlo, è difficile descrivere la sensazione di giocare per l'Albania e per questa meravigliosa tifoseria che ci regala amore illimitato, proprio come il nostro motto: “Amate l'Albania senza limiti”. Scusate se ho offeso qualcuno dopo la partita contro la Croazia. Continuerò a lavorare con l’intero team per i nostri sogni. Chiedere perdono è cosa da uomini e sento l’obbligo morale e professionale di farlo per tutti coloro che sono stati feriti”.

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  • LA RABBIA DELLA SERBIA

    La Serbia, furiosa per quanto accaduto durante Croazia-Albania, aveva addirittura minacciato di lasciare Euro 2024 se non fossero stati provvedimenti da parte dell'UEFA.

    "Quello che è successo è scandaloso e chiederemo sanzioni alla UEFA, anche a costo di non continuare la competizione", aveva dichiarato Jovan Surbatovic, segretario della federazione serba.

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