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Sampdoria WomenGetty Images

Paradosso Sampdoria: rinuncia alla squadra femminile, ma è iscritta al campionato

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Nonostante il recente passaggio di proprietà, la Sampdoria continua a vivere tempi piuttosto duri. Sia per quanto riguarda la formazione maschile, costretta a riconquistarsi la promozione in Serie A dopo la retrocessione delle scorse settimane, sia per quanto riguarda il proprio settore femminile.

Già a luglio, il club blucerchiato aveva ufficialmente annunciato il proprio disimpegno. La motivazione? I costi di gestione troppo alti, sia per quanto riguarda la prima squadra che il settore giovanile. Attenzioni, insomma, rivolte unicamente alla formazione maschile e al rispettivo vivaio.

Il paradosso, però, è un altro: a poco più di un mese dall'inizio della nuova stagione, la Sampdoria è regolarmente iscritta al campionato di Serie A femminile. Ed è qui che viene a crearsi il caos, ben rappresentato da un comunicato congiunto emesso dalle calciatrici blucerchiate, dall'Associazione Calciatori e dall'Associazione Allenatori.

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    IL COMUNICATO

    "Le calciatrici oggi tesserate con la società U.C. SAMPDORIA S.p.a., l’Associazione Italiana Calciatori e l’Associazione Italiana Allenatori di Calcio manifestano la forte preoccupazione per la situazione della prima squadra femminile, oggi regolarmente iscritta al campionato di Serie A, e dell’intero settore giovanile femminile.

    Il campionato di Serie A Femminile eBay inizierà tra poco più di un mese e, nonostante le sollecitazioni giunte anche dalle massime istituzioni del calcio, il Club ligure non ha ancora provveduto a convocare le atlete e i tecnici per l’inizio della preparazione pre-campionato, né tantomeno ha provveduto ad organizzare l’attività giovanile e di base nel medesimo settore.

    Tale situazione porterà con sé gravi conseguenze sia sulla salute delle atlete, sia sulla regolarità della stagione sportiva oramai alle porte; il grave ritardo nell’organizzazione delle sedute di allenamento in preparazione dell’inizio del Campionato esporrà, infatti, le calciatrici ad un maggior rischio di infortuni e pregiudicherà il buon lavoro dello staff tecnico che verrà incaricato per la guida della prima squadra.

    La speranza e l’auspicio di tutti è quello di veder convocata quanto prima la rosa della prima squadra e lo staff tecnico per l’inizio della preparazione pre-campionato, senza ulteriore indugio e ritardo, onde poter permettere loro di onorare con il consueto impegno la maglia e i colori blucerchiati".

    Le Calciatrici tesserate per la U.S. Sampdoria S.p.a.

    Avv. Umberto Calcagno, Presidente AIC

    Prof. Renzo Ulivieri, Presidente AIAC

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  • IL DISIMPEGNO DELLA SAMPDORIA

    La Sampdoria, come già ricordato, aveva ufficialmente annunciato la chiusura della propria prima squadra femminile, e del rispettivo settore giovanile, a metà luglio.

    "L’U.C. Sampdoria comunica il proprio disimpegno dal calcio femminile professionistico. La Sampdoria tornerà a investire nel calcio femminile, che sarà anche cardine dei futuri progetti sociali per la città. La società sarà presente nelle scuole per favorire l’integrazione delle ragazze nel calcio, con inclusione e senza pregiudizi".

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  • Sampdoria femminileGetty Images

    "COSTI DI GESTIONE ECCESSIVI"

    La motivazione della decisione, come detto, era da ricercarsi in questioni puramente economiche.

    "Purtroppo le situazioni economiche ereditate e i costi eccessivi della gestione di una squadra femminile professionistica in Serie A non ci permettono di continuare in questo momento. Tutto ciò anche per rispetto ai creditori e ai dipendenti della Sampdoria che hanno sostenutodiversi sacrifici negli ultimi mesi e continuano a farlo per garantire il futuro del club".

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  • COSA SUCCEDE ORA

    La Sampdoria, come ricordato dall'AIC, è iscritta al campionato di Serie A femminile. Il sorteggio del nuovo calendario è in programma nella giornata di mercoledì 16 agosto, mentre il torneo prenderà il via un mese esatto più tardi, sabato 16 settembre.

    In questi giorni si sta lavorando per salvare la Sampdoria femminile e confermare la propria partecipazione alla A, ma il tempo stringe e i soldi dovuti non sono ancora stati versati. Qualche flebile speranza resta, anche perché, come riporta 'Repubblica', un investitore lombardo sarebbe disposto a versare un milione e mezzo di euro. La cifra totale è di due e mezzo.

    Nel 2022/2023 la Sampdoria si è salvata per un soffio, e grazie a una vittoria nello scontro diretto contro il Pomigliano, chiudendo pari punti proprio con le campane e costringendole a disputare il playout salvezza, poi vinto contro la Lazio.

    Proprio le biancocelesti e il Parma sono pronte a rimpiazzare la Samp in caso di forfait definitivo. Il calendario di mercoledì, intanto, sarà con ogni probabilità stilato con una X al posto del nome del club blucerchiato.

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