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Salernitana Sampdoria 2025Getty Images

Salernitana retrocessa in Serie C, ufficiale la decisione del Giudice Sportivo: sconfitta a tavolino 0-3 e due turni a porte chiuse

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È arrivato il verdetto ufficiale del Giudice sportivo dopo i fatti accaduti allo stadio Arechi durante Salernitana-Sampdoria, gara di ritorno del playout di Serie B interrotta al 65’ minuto per motivi di ordine pubblico. 

Il club campano è stato sanzionato con la sconfitta per 3-0 a tavolino e dovrà disputare le prime due partite casalinghe della prossima stagione a porte chiuse. 

A determinare queste sanzioni sono stati gravi disordini scatenati dai tifosi granata, che hanno causato il definitivo stop della gara e il conseguente verdetto che sancisce la retrocessione della Salernitana in Serie C, mentre la Sampdoria ottiene la permanenza nella categoria.

  • GLI INCIDENTI DURANTE LA GARA

    La gara, valida per il ritorno del playout di Serie B, non si è conclusa regolarmente.

    Come riportato nel comunicato ufficiale pubblicato dalla Lega Serie B, tutto è iniziato al 18’ minuto del secondo tempo, quando un gruppo di sostenitori della Salernitana, posizionati nel settore inferiore della Curva Sud, ha tentato di forzare un cancello d’accesso al campo.

    Il tentativo è stato subito fermato grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine. Poco dopo, altri tifosi situati nei Distinti, lato Curva Sud, sono riusciti ad aprire un altro cancello diretto al terreno di gioco, ma sono stati bloccati dagli stewards e dalle forze di sicurezza prima di poter invadere il campo.

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  • IL LANCIO DI OGGETTI E LA SOSPENSIONE DEFINITIVA

    La situazione è precipitata ulteriormente al 21’ della ripresa, quando l’arbitro ha sospeso la partita a causa del lancio di numerosi oggetti in campo, provenienti in particolare dalla Curva Sud ma anche da Distinti e Tribuna. 

    Tra gli oggetti lanciati si contavano petardi, fumogeni e sedili divelti dagli spalti. Vista la pericolosità della situazione, il direttore di gara, dopo aver parlato con il Responsabile dell’Ordine pubblico, ha ordinato alle squadre di rientrare negli spogliatoi. 

    Dopo circa mezz’ora di attesa e di consultazioni, si è provato a riprendere la gara, ma nuovi disordini hanno costretto le autorità alla sospensione definitiva dell’incontro.

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  • LE SANZIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

    In seguito alla relazione dell’arbitro e dei delegati della Procura federale, il Giudice Sportivo ha deciso di punire la Salernitana per responsabilità oggettiva, come previsto dall’articolo 26, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva.

    Nonostante le attenuanti indicate all’articolo 29, comma 1, lettere a) e b), il club è stato sanzionato con la perdita della gara per 0-3 e l’obbligo di disputare due incontri a porte chiuse nella prossima stagione, come riportato ufficialmente nel comunicato: 

    “In virtù della gravità dei fatti sopra descritti la Soc. Salernitana deve rispondere, a titolo di responsabilità oggettiva […] delibera di infliggere alla Soc. Salernitana la perdita della gara con il punteggio di 0-3, oltre alla sanzione dell’obbligo di disputare due gare a porte chiuse.”

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  • ULTERIORI SANZIONI NON ESCLUSE

    Il comunicato della Lega Serie B si chiude con una postilla che lascia aperta la possibilità di nuove sanzioni:

    “Con riserva dell’assunzione di altre eventuali decisioni, in attesa del ricevimento degli elenchi di gara.” 

    Un dettaglio che suggerisce che l’analisi dell’accaduto non sia ancora conclusa del tutto e che potrebbero seguire ulteriori provvedimenti disciplinari a carico della società campana.

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