L’attesa. Il batticuore. Giorni, ore, minuti e istanti che precedono il grande evento. Una partita attesa tutto l’anno. Un vero e proprio appuntamento imperdibile sulle rive del Tevere. Il derby. Lazio e Roma, una contro l’altra. Molto più di un semplice partita. Una rivalità che trova la sua massima espressione due volte l’anno e che viene vissuta con ardore e passione 365 giorni.
Una questione d’identità. Una scelta d’appartenenza. Lazio contro Roma è molto più di una partita di calcio. Lo sa bene Alessio Romagnoli, difensore che si appresta a vivere il suo secondo derby con la maglia biancoceleste dopo i trascorsi in giallorosso.
A Trigoria, con la maglia della Roma, il calciatore di Anzio ha coltivato e realizzato il suo sogno di diventare un calciatore professionista, senza però mai dimenticare l’amore e la fede per i colori biancocelesti, quelli con cui è cresciuto e che lo legano da sempre alla sua famiglia.
Un tifo che Romagnoli non ha mai nascosto quando ha indossato le maglie di Roma, Sampdoria e Milan e che la scorsa estate si è trasformato in un sogno ad occhi aperti, quando ha deciso di intraprendere un nuovo capitolo della sua carriera e vestire la maglia del club biancoceleste.


.jpg?auto=webp&format=pjpg&width=3840&quality=60)



