Prosegue il momentaccio della Roma, alle prese col terzo k.o. negli ultimi quattro incontri: restano tre i punti nella League Phase di Europa League, quattro in meno di un Viktoria Plzen in grande spolvero.
Partenza shock per i giallorossi, sorpresi dalla freschezza atletica dei cechi che mettono a segno un terrificante uno-due nel giro di pochi secondi: al 20' è Adu (che fa fare una pessima figura a Ziolkowski) a inventarsi lo 0-1, seguito al 22' dalla rasoiata di Souaré dalla lunga distanza che trova il jolly sul palo più lontano. Gasperini effettua il primo cambio già alla mezz'ora: fuori un Ziolkowski in netta difficoltà e dentro El Shaarawy.
L'ingresso in campo dell'ex Milan vivacizza le trame offensive romaniste, unitamente a quello di Pisilli (al posto di Koné, colpito duro alla caviglia): è proprio il classe 2004 a procurarsi il calcio di rigore, assegnato da Umut Meler che in presa diretta non si accorge del tocco col braccio di Jemelka sul colpo di testa del centrocampista. Sul dischetto si presenta Dybala che non sbaglia: rotto il digiuno che durava dalla doppietta al Porto del 20 febbraio, complice l'infortunio che aveva chiuso anzitempo la sua stagione.
Gasperini si gioca anche la carta Bailey, che per poco non inquadra la porta con un bel tiro da fuori area. Pericoloso anche Ndicka col pezzo forte della casa, ovvero il colpo di testa, poi non vale il 2-2 di Pisilli proprio sul gong: colpa di una posizione di fuorigioco.




