La Roma fa sul serio.
Verona battuto 2-0 e quarta vittoria in 5 giornate di campionato, coi giallorossi che ora si siedono al tavolo delle prime insidiando la vetta.
Gian Piero Gasperini, a sorpresa, dà fiducia a Dovbyk e l'ucraino lo ripaga siglando l'1-0: cross morbido di Celik, Nunez si fa sovrastare e colpo di testa sul palo lontano.
L'Hellas però è ben organizzato e punge, trovando sulla propria strada il solito Svilar in giornata di grazia: uscita decisiva su Orban, che poi si divora il pari cogliendo la traversa a porta vuota.
Nel secondo tempo un errore di Mancini - domenica 'no' per lui - spiana la strada dell'1-1 a Giovane, ma le punte scaligere sparano a salve. E allora a tornare in cattedra è Svilar, che abbassa nuovamente la saracinesca a Orban.
Il Verona spreca, la Roma la chiude: un rimpallo in area con protagonista Manu Koné consegna la palla a Soulé, che tutto solo da due passi trafigge Montipò e realizza il raddoppio. Nel recupero - dopo il tris sfiorato da Cristante e da El Shaarawy, sui quali il portiere ospite si supera - goal annullato a Orban per un fallo di mano.
La Roma vola, Hellas ancora senza successi.




