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Samuele Ricci TorinoGetty Images

Ricci-Torino, ufficiale il rinnovo: quando scade il nuovo contratto e cosa cambia in chiave mercato tra gennaio e giugno

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Se il Milan ci aveva fatto un pensierino per gennaio, dovrà mettersi l'anima in pace ed eventualmente rimandare il discorso di 6 mesi.

Il Torino ha blindato Samuele Ricci, ufficializzando il rinnovo del centrocampista diventato fondamentale anche nella rinascita post Europei dell'Italia.

Quando scade il nuovo contratto? Cosa cambia in chiave mercato?

  • RINNOVO RICCI-TORINO: IL COMUNICATO UFFICIALE

    "Il Torino Football Club - si legge sul sito del club granata - è lieto di annunciare di aver rinnovato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Samuele Ricci fino al 30 giugno 2028".

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  • QUANDO SCADE IL NUOVO CONTRATTO DI RICCI?

    Il precedente contratto di Ricci col Toro sarebbe scaduto nel 2026, mentre il nuovo accordo allunga il matrimonio di due anni portando la prossima deadline dell'intesa tra il calciatore e la società di Urbano Cairo - come recita la nota ufficiale - fino al 2028.

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  • L'INTERESSE DEL MILAN PER RICCI

    Su Ricci, a parte i rumors sul Manchester City e le mire di altre inglesi, aveva messo concretamente gli occhi il Milan tramite contatti con l'entourage. Il Diavolo aveva pensato ad un possibile assalto già nella finestra invernale, ma le richieste avanzate dal Torino (50 milioni) rappresentavano un ostacolo di non poco conto.

    A giugno il vecchio contratto scaduto da lì a 12 mesi avrebbe potuto abbattere il prezzo del cartellino agevolando la voglia dei rossoneri di assicurarsi il centrocampista, ma col prolungamento anche tale condizione decade.

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  • RICCI RINNOVA COL TORINO: COSA CAMBIA SUL MERCATO TRA GENNAIO E GIUGNO

    Alla luce del rinnovo, dunque, a gennaio Ricci resterà sicuramente al Torino e non cambierà squadra. Scenari potenzialmente diversi quelli che potrebbero aprirsi a fine stagione, col Torino forte di un'intesa a lungo termine col calciatore e dunque in grado di pretendere una cifra ritenuta idonea per eventualmente cederlo.

    Il prolungamento, come spiega 'Calciomercato.com', è teso a garantire un introito non depotenziato ai piemontesi qualora dovessero sedersi al tavolo con una pretendente (cosa che, col vecchio contratto in scadenza nel 2026, non sarebbe stato possibile) e al ragazzo di spiccare il volo senza ostruzionismi, partendo anche di fronte ad offerte da 25-30 milioni. Insomma, una sorta di gentlemen agreement in stile Bremer.

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