Pubblicità
Pubblicità
FBL-WC-2026-EUR-QUALIFIER-ISR-ITAAFP

Reebok lascia Israele? Tutto il contrario, lo sponsor rimarrà: "Non facciamo politica"

Pubblicità

Reebok smentisce l'indiscrezione riguardo una possibile fuga dalla maglia di Israele. Sponsor tecnico della Nazionale, che in teoria a meno di decisioni di esclusione in arrivo nelle prossime due settimane sfiderà l'Italia a Udine nel mese di ottobre, ha confermato il suo impegno nel rimanere legato alla rappresentativa allenata da Ben Shimon. 

"Reebok è orgogliosa di unire di tutte le culture dentro e fuori dal campo. I rapporti delle agenzie di stampa israeliane che affermano che Reebok ha ordinato all’IFA di rimuovere i suoi loghi dai suoi kit di squadre nazionali non sono veri" ha affermato un esponente del brand statunitense a Reuters. 

"Continueremo a onorare l’impegno del nostro marchio e del nostro licenziatario locale nei confronti dell’IFA. Noi non facciamo politica, facciamo sport". 

Dopo Reebok, anche la federazione israeliana IFA ha confermato a Reuters che i kit di squadra nelle partite internazionali continueranno a mostrare il logo tecnico come nelle ultime gare.

  • PUMA ED ERREA

    Il genocidio del popolo palestinese ha portato diversi sponsor a lasciare la rappresentativa israeliana. 

    Nel dicembre 2023, a due mesi dalla massiccia occupazione militare permanente della Striscia di Gaza da parte di Israele, Puma ha annunciato di non voler più sponsorizzare la Nazionale.

    La decisione di Puma era comunque arrivata dopo un boicottaggio durato anni, da quando nel 2018 ben 215 squadre sportive palestinesi avevano chiesto all'azienda tedesca di porre fine alla sponsorizzazione della federazione israeliana.

    Nel 2023 Puma rivelò che la decisione di abbandonare la rappresentativa era stata presa già da tempo e non aveva alcuna relazione con la situazione palestinese, ma la campagna di boicottaggio dei suoi prodotti sembrava aver ampiamente limitato vendite e immagine della società.

    Nel 2024 Errea sembrava essere in procinto di sostituire Puma. Secondo alcune fonti, l'accordo con Israele sarebbe dovuto durare per un biennio, tra il primo gennaio 2025 e il 31 dicembre 2026, ma lo sponsor aveva deciso di prendere rapidamente le distanze dalla federazione.

    Nel 2025, così, è subentrata Reebok.

  • Pubblicità
  • ISRAELE IN CAMPO?

    Mentre Reebok ha confermato il suo impegno verso Israele, con diverse campagne di boicottaggio lanciate sui social dopo l'annuncio, la rappresentativa giocherà in teoria contro Norvegia e Italia nel mese di ottobre.

    In teoria, appunto, perchè la pressione internazionale continua, nel tentativo di escludere la rappresentativa israeliana al pari del Maccabi Tel Aviv, unico club rimasto in Europa.

    L'11 ottobre è prevista la partita a Oslo contro la Norvegia, dunque il 14 quella di Udine contro l'Italia di Rino Gattuso.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0