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Real Madrid ArbeloaGetty

L'odissea del Real Madrid Castilla fa discutere: dovrà scendere in campo due volte a distanza di 48 ore

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È subito diventata oggetto di dibattito la decisione del Giudice Unico delle competizioni non professionistiche in Spagna: il Real Madrid Castilla sarà costretto a giocare due gare di campionato con una distanza temporale ridottissima.

I ragazzi di Alvaro Arbeloa (ex protagonista dei successi della prima squadra) dovranno scendere in campo 48 ore dopo la partita contro il Racing de Ferrol, ricalendarizzata in seguito al precedente rinvio.

Una scelta che ovviamente non ha trovato d'accordo la 'Casa Blanca', che si aspettava ben altro trattamento dall'ente deputato all'organizzazione del calendario della Primera Federacion, ovvero la terza divisione spagnola.

  • LA NUOVA DATA

    La sfida tra Real Madrid Castilla e Racing de Ferrol, valida per la seconda giornata di campionato, si recupererà mercoledì 17 settembre alle ore 17:00: fin qui nulla di anomalo, tranne per il fatto per la squadra madrilena sarà chiamata a disputare un nuovo incontro soltanto due giorni più tardi.

    Per il Real Madrid Castilla, infatti, ci sarà da onorare l'impegno del quarto turno contro l'Osasuna Promesas, fissato per venerdì 19 settembre alle 21:30, ovvero a poco più di 48 ore di distanza dal triplice fischio del precedente appuntamento.

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  • CLUB NON ASCOLTATI

    Il tutto nonostante Real Madrid Castilla e Racing de Ferrol si fossero accordati per recuperare la gara il 12 novembre alle ore 17:00, data che aveva messo d'accordo entrambe le società.

    Non è però stato di questo avviso il Giudice Unico delle competizioni non professionistiche che, senza considerare la posizione dei club, ha optato per un recupero a stretto giro di posta con l'intento di ripristinare al più presto la regolarità del calendario.

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  • "UNA FOLLIA"

    A Madrid, come riportato da 'Marca', si parla di vera e propria "follia", dato che la squadra Castilla del Real non avrà a disposizione le canoniche 72 ore di riposo che solitamente intercorrono tra un match e l'altro.

    Col senno di poi, la richiesta di rinvio presentata dall'entità blanca si è rivelata un boomerang: la sfida, originariamente in programma il 7 settembre, non si è giocata a causa dell'elevato numero di giocatori assenti in casa madrilena.

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