Grazie ad un goal di Valverde e al primo sigillo (nel giorno dell'esordio) di Mbappé, il Real Madrid vince la sesta Supercoppa europea della sua storia andando a piegare una più che onorevole Atalanta, sconfitta di 2-0 a Varsavia
Nella prima frazione di gioco, dopo una fase di sostanziale equilibrio, è l'Atalanta ad alzare i giri del motore e a sfiorare il vantaggio: cross di De Roon da fondo campo e deviazione pericolosissima di Militao che, di testa, centra l'incrocio della propria porta. La Dea gioca alla pari al cospetto dei Blancos, ma prima dell'intervallo il conto dei legni viene pareggiato: Vinicius illumina per Rodrygo che da posizione ottimale grazia Musso colpendo la traversa.
Il secondo tempo si apre con un'altra clamorosa occasione per l'Atalanta: colpo di testa di Pasalic, su cross di De Roon, e parata strepitosa di Courtois che salva tutto. Nella mezz'ora finale, però, si accendono le stelle del Real: Vinicius si infila nel cuore dell'area della Dea e serve a Valverde il pallone che indirizza la sfida. A salire in cattedra è però anche e soprattutto Bellingham, ovvero colui che propizia il goal (all'esordio) di Mbappé, il cui destro all'angolino fa calare il sipario sulla sfida e consegna l'ennesimo trofeo a Carlo Ancelotti.