Cosa aspettarsi dal Real Madrid nel 2025/2026: un compito arduo attende Xabi Alonso, deve riportare Mbappé, Vinicius Jr e compagni ai vertici

Il Real Madrid ha vissuto una seconda metà di stagione disastrosa, per i suoi standard. Mentre il Barcellona decollava, i Blancos rimanevano incredibilmente fermi: una situazione che ha portato all'addio di Ancelotti e a un rinnovamento piuttosto significativo della rosa, fino all'annuncio di Xabi Alonso come nuovo allenatore.

Il Real Madrid ha quindi puntato tutto sul Mondiale per Club, acquistando Trent Alexander-Arnold nell'ultimo mese del suo contratto con il Liverpool, accelerando l'ingaggio di Dean Huijsen e rinviando l'intervento chirurgico alla spalla di Jude Bellingham: il tutto con l'obiettivo di riportare un trofeo in Spagna. Il risultato è stato una sconfitta schiacciante per mano del Paris Saint-Germain in semifinale, che ha portato Alonso ad ammettere di avere molto più lavoro da fare con la squadra di quanto pensasse.

C'è anche un problema piuttosto significativo legato a Kylian Mbappé da affrontare. Ha segnato 44 goal in tutte le competizioni durante la sua stagione d'esordio in Spagna, aggiudicandosi la Scarpa d'Oro europea, ma ci sono molte domande da porsi sul fatto che possa davvero migliorare la squadra. Finora, con il calo di rendimento di Vinicius Jr e Bellingham lo scorso anno, è difficile dire che il capitano della Francia abbia apportato un miglioramento sostanziale.

Tuttavia, nonostante le sensazioni negative, parliamo sempre del Real Madrid e i tifosi si aspettano risultati. I dubbi che tutto ciò avvenga però sono diversi.

La maggior parte delle operazioni di calciomercato del Real Madrid sono state completate prima del Mondiale per Clu che si è disputato negli USA, ma il club è rimasto attivo sul mercato anche dopo la deludente eliminazione nelle semifinali.

Alexander-Arnold è ovviamente l'acquisto di punta, con i Blancos che hanno dovuto pagare 10 milioni di euro per averlo a disposizione nella kermesse estiva della FIFA. Anche Huijsen è un buon acquisto, nonostante il costo di quasi 60 milioni di euro, come testimoniano le sue prestazioni negli Stati Uniti, tra le più impressionanti.

Altrove, il giovane argentino Franco Mastantuono sembra molto promettente. Centrocampista offensivo di grande qualità, il suo ruolo in questa squadra è ancora da definire, ma è probabile che Alonso non sia troppo preoccupato di avere a disposizione un altro interessante centrocampista.

L'acquisto più curioso finora è stato quello di Alvaro Carreras. Ferland Mendy e Fran Garcia sembravano destinati a formare una coppia di terzini sinistri perfetta per questa stagione, ma il Real Madrid ha comunque deciso di spendere 50 milioni di euro per Carreras, un ex prodotto del vivaio che ha impressionato con il Benfica nella scorsa stagione. Considerata la necessità di un nuovo centrocampista per colmare il vuoto lasciato da Toni Kroos, sembra una spesa piuttosto strana.

Per quanto riguarda le partenze, Luka Modric e Luis Vazquez hanno entrambi lasciato il club alla scadenza del contratto, mentre continuano le speculazioni sul futuro di Rodrygo nella capitale spagnola, dopo che il giovane brasiliano è rimasto più volte in panchina alla fine della scorsa stagione e durante il Mondiale per club. Ogni settimana sembra esserci una nuova squadra interessata all'attaccante brasiliano, quindi sarebbe una grande sorpresa se il Real Madrid non decidesse di separarsi da Rodrygo prima della fine del calciomercato.

La polvere si è ormai posata sulla Coppa del Mondo per club, che si è rivelata piuttosto altalenante in termini di prestazioni per il Real Madrid. La squadra ha mostrato ottimi sprazzi, e Huijsen ha dimostrato di meritare un posto da titolare nella difesa centrale. Ma nella prima vera prova, la semifinale contro il PSG, i Blancos hanno capitolato, trovandosi sotto di 3-0 a metà del primo tempo, prima di subire un altro goal nel finale.

La lunga permanenza negli Stati Uniti ha permesso alla squadra di godersi una vacanza prolungata dopo oltre 12 mesi di lavoro intenso, e i preparativi per la nuova stagione sono iniziati solo il 4 agosto, appena due settimane prima dell'esordio stagionale. Il ritorno in campo del Real Madrid è stato segnato da un'amichevole contro l'austriaco WSG Tirol, vinta per 4-0 con una doppietta di Mbappé, ma questa è stata l'unica test di un certo grado di competitività di cui hanno goduto i Blancos prima dell'inizio della stagione.

Il Real Madrid si appresta quindi ad affrontare una stagione cruciale con una preparazione un po' insufficiente. Alonso ha chiarito che la sua squadra avrà bisogno di tempo per trovare un'identità e uno stile di gioco, e resta da vedere se farlo in un contesto competitivo si rivelerà vantaggioso o meno.

Alonso vuole giocare con una variante del 3-4-2-1 che gli ha permesso di vincere il titolo con il Bayer Leverkusen nel 2023. Il problema è che la rosa del Real Madrid sembra decisamente inadeguata per questo compito. Non ci sono abbastanza difensori centrali di qualità o centrocampisti centrali che corrono molto, mentre solo Bellingham è veramente in grado di giocare come numero 10, e non sarà disponibile fino ad ottobre, quando avrà recuperato dall'operazione alla spalla.

Ciò significa che Alonso potrebbe dover ricorrere a qualche espediente. A un certo punto sarà inevitabile sperimentare Alexander-Arnold a centrocampo, dato che ha anche Dani Carvajal come terzino destro, mentre l'allenatore ha anche provato un 4-3-3 durante il Mondiale per Club, senza però ottenere grandi risultati.

Il vantaggio evidente per Alonso è che è un ex madridista e il sostituto di Ancelotti scelto personalmente da Florentino Perez. Questo dovrebbe garantirgli un po' di tempo, qualunque cosa accada.

È chiaro ormai da quattro stagioni che le prestazioni del Real Madrid seguono generalmente quelle di Vinicius. Quando il brasiliano è in forma, il Real Madrid è quasi imbattibile. La scorsa stagione, Vinicius ha subito un calo di rendimento dopo aver visto sfumare il Pallone d'Oro e aver avuto alcuni problemi con Mbappé, segnando solo otto goal in tutte le competizioni dopo l'inizio dell'anno.

Il compito principale di Alonso è quello di garantire che Vinicius e Mbappé possano prosperare nella stessa squadra, poiché - sebbene Mbappé abbia finalmente raggiunto un ottimo stato di forma - è chiaro che senza Vinicius al suo meglio non può portare il Real Madrid molto lontano. Ancelotti ha ottenuto un enorme successo costruendo le sue squadre attorno all'ex prodigio del Flamengo, e Alonso farebbe bene a seguire il suo esempio.

Arda Guler sembra il candidato ideale per una stagione da protagonista dopo aver iniziato a trovare spazio verso la fine della scorsa annata, e anche se non è "il Messi turco", il centrocampista offensivo diventerà un ottimo calciatore se gli verranno date sufficienti opportunità per mettersi in mostra.

Un pensiero lo merita anche per Gonzalo Garcia, che da sconosciuto prodotto del vivaio è diventato il miglior giocatore del Real Madrid nel Mondiale per Club. Il 21enne è stato premiato con un nuovo contratto e nelle rosa del Real è il calciatore che ha le caratteristiche di centravanti puro richieste da Xabi Alonso. Entrare stabilmente nell'undici titolare potrebbe essere difficile per Garcia, ma il ragazzo dovrebbe comunque avere un ruolo importante nel corso della stagione.

Vincere la Liga. Vincere la Champions League. Vincere tutto il resto.

Questo è il punto per il Real Madrid: qualsiasi stagione che non preveda la conquista di almeno un trofeo importante rischia di essere considerata un fallimento. Ancelotti si è affermato come vincitore seriale durante i suoi due mandati con il club, ma una stagione deludente lo ha spinto verso l'uscita.

Naturalmente, dalle recenti prove sembra che il Real Madrid sia lontano anni luce dalle squadre dominanti dell'epoca d'oro di Ancelotti. Il Barcellona è stato eccellente nel vincere la Liga la scorsa stagione nonostante la sua mancanza di esperienza, mentre PSG, Liverpool, Arsenal e forse il Bayern Monaco sono tutti meglio attrezzati per il successo in Champions League rispetto ai Blancos. Detto questo, non si può mai, mai, dare per spacciato il Real Madrid in Europa...

Giocatore della stagione: Federico Valverde. L'uruguaiano non ha mai ricevuto gli elogi che merita, ma Alonso riuscirà a liberare tutto il suo potenziale.

La delusione più grande: Kylian Mbappé. Segnerà comunque 30 goal, ma non è abbastanza considerando il suo stipendio e il suo ruolo nella squadra.

Miglior acquisto: Dean Huijsen. Un difensore centrale formidabile che si inserirà perfettamente in questa squadra.

Capocannoniere: Mbappé. Continuerà a segnare più di chiunque altro, anche se non raggiungerà i livelli della scorsa stagione.

Destino europeo: vincitori della Champions League. Sarebbe sciocco prevedere altro.

Posizione in campionato: 2 °. Il Barcellona sembra semplicemente troppo forte in questo momento.