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Rapinoe USAGetty

La delusione di Rapinoe: errore ai rigori al suo ultimo Mondiale

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Chi si aspettava un lieto fine alla storia calcistica di Megan Rapinoe è rimasto sicuramente deluso, perché l'ex Pallone d'Oro si ritirerà dal calcio con alle spalle una delle più grandi delusioni della Nazionale statunitense: l'eliminazione dai Mondiali femminili agli ottavi di finale.

Pesa la sconfitta contro la Svezia ai calci di rigore, che permettono ad Asllani e le altre di raggiungere il Giappone ai quarti.

In questo modo, Rapinoe non corona il sogno di regalare un'altra Coppa del Mondo agli USA: impresa che le era riuscita nel 2015 e nel 2019. E questa volta ha inciso con un errore dal dischetto.

  • L'ANNUNCIO DEL RITIRO DI RAPINOE

    Tramite il suo profilo Instagram, l'8 luglio Megan Rapinoe ha annunciato il suo ritiro dal calcio all'età di 38 anni.

    Una decisione maturata nel corso degli ultimi mesi da realizzare, poi, dopo i Mondiali femminili e al termine del campionato statunitense: ecco, in quel momento, probabilmente, si augurava di poter chiudere in bellezza. Non ci è riuscita.

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  • LA SCONFITTA DEGLI USA CONTRO LA SVEZIA

    Gli USA hanno vinto gli ultimi due Mondiali femminili: nel 2015, in Canada, battendo in finale il Giappone e nel 2019, in Francia, battendo in finale l'Olanda.

    Proprio in quest'ultima partita, Megan Rapinoe si era resa protagonista di uno dei due goal vittoria (con Lavelle) che hanno consegnato il trofeo alle statunitensi.

    Non è andata bene, però in quest'edizione dei Mondiali: contro la Svezia è finita 0-0 ai tempi regolamentari e ai supplementari. Ai rigori è andata nel peggiore dei modi.

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  • Sweden USWNT 2023 Women's World CupGetty

    L'ERRORE DI RAPINOE AI RIGORI

    Eppure, Megan Rapinoe ha avuto sui piedi il pallone del vantaggio ai calci di rigore, dopo l'errore di Bjorn: rincorsa, destro e palla sopra l'incrocio dei pali, fuori.

    Una conclusione che costa caro agli USA: sbaglieranno anche Smith e O'Hara, prima del centro definitivo di Hurtig che consegna alla Svezia la qualificazione.

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  • I TITOLI DI RAPINOE

    Rapinoe lascia con un palmarès straordinario: stiamo pur sempre parlando di una delle migliori calciatrici della storia, icona del calcio femminile e non solo.

    Tra i titoli vinti anche l'Oro Olimpico a Londra nel 2012 e i due Mondiali del 2015 e del 2019: e, ovviamente, il Pallone d'Oro femminile, nello stesso anno.

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