Claudio Ranieri verso il ritorno sulla panchina della Roma: incontrerà i Friedkin a Londra

Il Ranieri 3.0 alla guida della Roma è più che possibile: Sir Claudio ha raggiunto nella serata di martedì Londra per incontrare i Friedkin e discutere del suo ritorno.

La fumata bianca è attesa nelle prossime ore, in attesa dell’accordo con i Friedkin: per lui pronto un contratto fino a giugno 2025 e un possibile ruolo in società nel futuro come direttore tecnico.

Il classe 1951, al momento, rappresenta l'opzione più concreta per la bollente panchina della Roma, prossima ad accogliere il quarto allenatore diverso in questo 2024.

Sta così per avere la meglio la linea di chi, all'interno della Roma, spinge per affidare la squadra a un tecnico italiano e, nel caso di Ranieri, anche profondo conoscitore di un ambiente complicato da gestire.

La speranza della proprietà è che la figura del 73enne tecnico possa agire anche da collante tra la squadra e i tifosi, alla luce della rottura spesso manifestata con fischi di disapprovazione durante le partite.

Ranieri ha già allenato la Roma in due precedenti occasioni: tra il 2009 e il 2011 (quando prese il posto di Luciano Spalletti e contese la vittoria dello Scudetto all'Inter di Mourinho fino all'ultima giornata) e per un paio di mesi nel 2019, quando traghettò la squadra fino al sesto posto finale in Serie A.

Il classe 1951 vanta un'esperienza anche da giocatore tra le fila del club capolino, nelle cui giovanili è cresciuto agli inizi degli anni '70 del secolo scorso.

Al termine della passata stagione, felice della salvezza conquistata col Cagliari, Ranieri aveva annunciato l'intenzione di dire basta a nuove esperienze alla guida dei club, magari aprendo le porte alla chiamata di qualche nazionale.

Per la 'sua' Roma, però, è pronto a fare un'eccezione e a rispondere presente in una situazione emergenziale e con pochi precedenti: per amore dei colori giallorossi che non ha mai nascosto di amare.

Per la Roma era emerso anche il profilo di un altro ex, ovvero Vincenzo Montella, attuale commissario tecnico della Turchia.

L'ex attaccante era stato sondato in maniera indiretta, ma le richieste dello staff e la presenza di una clausola nel contratto con la nazionale turca hanno direzionato i pensieri della dirigenza giallorossa verso Ranieri.

La candidatura di Roberto Mancini si è fermata ad un sondaggio dopo la sconfitta del Franchi contro la Fiorentina, mentre Allegri rimane solo una suggestione.

Come riferisce Calciomercato.com, sono stati fatti anche sondaggi per Ten Hag, Potter e Terzic, tutti nomi per i quali la proprietà giallorossa non ha approfondito i discorsi. 

Lampard è stato proposto ma non scalda i Friedkin, sono sempre state lontane le piste Paulo Sousa e Rudi Garcia.