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AC Milan v Club Brugge KV - UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD3Getty Images Sport

Pulisic trequartista, la svolta di Fonseca: come può cambiare il Milan, sale Chukwueze, rischia Loftus-Cheek

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È sempre più il Milan di Christian Pulisic: la centralità dell’americano nel progetto tattico di Paulo Fonseca è assoluta e non a caso il tecnico sta studiando nuove soluzioni per valorizzare ulteriormente quello che ad oggi è indubbiamente il giocatore più continuo e decisivo tra i rossoneri. 

In attesa di recuperare, soprattutto mentalmente, il miglior Leao, Fonseca ha sottolineato nel post-partita della sfida contro il Club Brugge come la mossa che ha permesso al Milan di cambiare marcia in una serata che rischiava di vedere il Diavolo impantarsi sia stata proprio legata alla posizione di Pulisic, spostato sulla trequarti dopo l’ingresso in campo di Chukwueze

  • LA POSIZIONE DI PULISIC

    “Abbiamo migliorato tanto quando Pulisic è andato a giocare dentro, non più come esterno - ha ammesso Fonseca ai microfoni di Sky - Onestamente Pulisic come esterno non ha la preponderanza che ha quando gioca dentro e quando abbiamo cambiato la squadra è stata un'altra".

    Un assetto già visto alla prima giornata di campionato, contro il Torino, e riproposto sabato scorso contro l’Udinese, seppur per soli circa 30 minuti vista l’espulsione di Reijnders: proprio sull’asse Pulisic-Chukwueze era nato il goal-partita firmato dal nigeriano su assist dell’americano.

    Una strada che ora Fonseca potrebbe decidere di intraprendere con maggior costanza…

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  • AC Milan v Udinese Calcio - Serie AGetty Images Sport

    COME PUO’ CAMBIARE IL MILAN

    L’idea di un Milan a tutta velocità stuzzica e non poco il tecnico portoghese, che come detto aveva già in estate esplorato l’ipotesi di affidare a Pulisic il ruolo di trequartista dietro la punta, nel tentativo anche di rivalutare l’investimento importante fatto dalla società lo scorso anno per portare a Milano Samu Chukwueze. 

    Un esperimento congelato dopo il 2-2 dell’esordio contro il Torino ma mai definitivamente accantonato. I segnali arrivati nel primo tempo contro l’Udinese e nell’ultima mezzora contro il Club Brugge potrebbero spingere Fonseca a riproporre già sabato a Bologna Pulisic ‘da 10’, con l’ex Villarreal sulla destra e uno tra Leao e Okafor a sinistra.

    Partendo da zolle centrali, l’americano può avvicinarsi ulteriormente alla porta, offrire maggior assistenza a un Morata apparso spesso troppo isolato e aprire corridoi per gli inserimenti centrali di Reijnders, che ha dimostrato in Champions di poter essere un fattore a rimorchio.

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  • RISCHIA LOFTUS-CHEEK

    A farne le spese sarebbe ancora una volta Ruben Loftus-Cheek, che era già scivolato in panchina a settembre per permettere la coesistenza tra Morata e Abraham.

    Il centrocampista inglese è uno dei giocatori più in difficoltà in questo momento tra i rossoneri: i problemi fisici lo hanno sicuramente penalizzato ma la sensazione è che le sue caratteristiche non si sposino con le idee di gioco di Fonseca. 

    Giusto ad ogni modo ricordare come anche nella scorsa stagione Loftus-Cheek fu autore di un girone d’andata sotto tono, ripagando poi la fiducia di Pioli con un rendimento importante dall’inizio del 2024.

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