Tijjani Reijnders Milan Brugge Champions League 22102024Getty Images

Milan-Club Brugge 3-1, pagelle e tabellino: Diavolo nel segno di Reijnders, Camarda sfiora la leggenda

Tre punti per provare a riaprire i giochi anche in Europa: dopo le sconfitte contro Liverpool e Leverkusen arriva la prima vittoria stagionale in Champions League per il Milan di Fonseca, che a San Siro supera 3-1 il Club Brugge.

La partenza dei rossoneri è col freno a mano tirato e gli ospiti nei primi dieci minuti sfiorano per tre volte il goal: due interventi di Maignan su Tzolis e la traversa colpita in pieno da Ordonez fanno tremare San Siro.

Il più ispirato sembra Leao, chiamato a rispondere a Fonseca dopo l'esclusione contro l'Udinese, ma a sbloccare la partita è sempre il solito Pulisic, stavolta con una parabola direttamente da calcio d'angolo che sorprende Mignolet.

La gara si mette teoricamente in discesa per il Milan al 40' con il rosso, dopo on-field review, a Onyedika per un intervento pericolosissimo su Reijnders.

Ma il Diavolo rientra dagli spogliatoi con lo stesso approccio scarico con cui aveva iniziato il match e stavolta neanche Maignan può salvare la baracca sul diagonale di Sabbe.

Fonseca a sorpresa decide di togliere Leao e Loftus Cheek e inserire Okafor e Chukwueze con una mossa che si rivela subito vincente. Al primo pallone giocato infatti lo svizzero serve a Reijnders l'assist per il 2-1 e dopo soli dieci minuti l'olandese firma la sua prima doppietta in rossonero stavolta su suggerimento di Chukwueze.

C'è spazio anche per il debutto europeo di Francesco Camarda, che diventa a 16 anni e 226 giorni il più giovane esordiente in Champions League della storia del Milan. Una favola che poteva diventare leggenda se il VAR non avesse cancellato per fuorigioco il goal segnato dal classe 2008 nei minuti finali. L'appuntamento è solo rimandato...