Pulisic segna il primo rigore della carriera con i club: le gerarchie e chi sono i rigoristi del Milan

Da quando Pulisic indossa la maglia della prima squadra di un club, non aveva mai calciato un rigore in partite ufficiali. Se n'era incaricato solo una volta, nel 2015, ma ai tempi militava ancora nelle giovanili del Borussia Dortmund, che lo aveva appena portato in Germania dagli Stati Uniti. Con una formazione senior no, non era mai accaduto.

Diverso il discorso con la nazionale a stelle e strisce, che da Pulisic ha sempre avuto un ottimo rendimento dal dischetto: 8 esecuzioni, 8 trasformazioni, zero errori. E un rendimento del 100%.

Prima di calciare il rigore, Pulisic ha parlottato con Theo Hernandez. Ovvero uno dei rigoristi designati del Milan in questa stagione. Alla fine a presentarsi sul dischetto, e a battere Joronen, è stato proprio l'americano.

Theo, del resto, era già andato a segno dopo pochissimi minuti aprendo la goleada. E così anche Pulisic si è preso la propria soddisfazione, la seconda in campionato dopo quella del Tardini.

Ma quali sono alla fine le gerarchie dei rigoristi al Milan? Il prescelto per calciare dagli 11 metri rimane Alvaro Morata: contro il Venezia l'ex juventino, infortunatosi dopo Parma, è però partito dalla panchina in favore di Abraham dopo essere tornato in gruppo a pochi giorni dalla sfida.

Il secondo nelle gerarchie dei rigoristi resta invece Theo Hernandez: come detto, è possibile che senza quel goal lampo sarebbe stato proprio il francese a tirare il rigore del 3-0.

Al terzo posto, ecco proprio Pulisic: una presenza sul podio confermata dal goal dagli 11 metri di questa sera.

Attenzione anche a Tammy Abraham: è stato proprio l'ex romanista, autore del primo goal con la maglia del Milan, a incaricarsi di battere il rigore del 4-0.

Anche lui può e deve essere considerato un potenziale rigorista: in carriera ne ha calciati 20 e segnati ben 17, sbagliandone soltanto 3. Con una precisazione non banale: l'inglese è di fatto la riserva di Morata, e dunque potrebbe presentarsi dal dischetto soltanto in caso di assenza del collega.

1. Alvaro Morata
2. Theo Hernandez
3. Christian Pulisic