La probabile formazione del Napoli contro il Torino: rivoluzione di Conte, pronti Elmas, Neres, Lang, Gilmour e Marianucci

La certezza è che il Napoli ha dovuto fare i conti negli ultimi giorni con le condizioni fisiche di Stanislav Lobotka e di Matteo Politano. I due si sono fatti male nella stessa partita, contro il Genoa prima della sosta, saltando gli impegni con le rispettive nazionali.

Conte ha perso dunque due titolarissimi in un colpo solo, ma attenzione: se Lobotka è certo di saltare il Torino, tornando in campo solo all'inizio di novembre e lasciando il posto all'altro play Billy Gilmour, Politano sta bruciando i tempi ed è sulla via del recupero dalla lesione distrattiva al gluteo rimediata col Genoa. Nei prossimi giorni, dunque prima della sfida contro i granata, dovrebbe già tornare in gruppo.

Politano viaggia insomma verso la convocazione contro il Torino, anche se al momento lo scenario più probabile lo vede sedersi inizialmente in panchina. Magari entrando a gara in corso per mettere minuti nelle gambe in vista della sfida successiva, quella contro il PSV.

Chi sta disperatamente cercando di ritrovare lo spazio perduto è David Neres, fin qui in ombra e penalizzato dal passaggio di Conte al 4-1-4-1. Ecco: proprio la partita contro il Torino potrebbe coincidere con la prima maglia da titolare stagionale per l'ex giocatore di Ajax e Benfica.

Se Politano effettivamente andrà in panchina, è facile pensare che Conte possa affidarsi a Neres per colmare il vuoto creatosi sulla destra. Anche se il brasiliano nella scorsa stagione ha giocato principalmente dalla parte opposta, divenendo di fatto il sostituto di Kvaratskhelia dopo il trasferimento del georgiano al PSG.

Ma Neres non è l'unico a sperare in una maglia contro il Torino. Il mancino è in buona compagnia: assieme a lui ci sono diversi altri elementi che fin qui hanno trovato poco spazio, come Eljif Elmas, Noa Lang e Luca Marianucci.

Andranno comprese, nello specifico, le condizioni fisiche di diversi nazionali impegnati durante la sosta: in primis il trentaquattrenne De Bruyne, in campo col Belgio. Ma anche Anguissa e lo stesso McTominay sono stati costretti a un tour de force. Ecco perché pensare a qualche cambio tra centrocampo e attacco, col mirino puntato sul Torino ma anche sulla Champions League, non sembra essere un'eresia.

In corsa c'è anche Marianucci, nonostante la prova negativa offerta a San Siro contro il Milan, anche se in difesa la notizia è un'altra: anche Alessandro Buongiorno, così come Politano, va verso la convocazione e potrebbe quantomeno sedersi in panchina.

Si arriva così ai pali del Napoli, dove andrà nuovamente in scena il ballottaggio destinato a ripetersi per tutta la stagione: Alex Meret o l'ex Vanja Milinkovic-Savic, chi avrà il compito di opporsi a Simeone e compagnia?

Al momento il favorito pare essere Milinkovic, in campo nelle ultime partite, considerando anche come il serbo abbia smaltito i problemi fisici che lo avevano colpito nei giorni scorsi: ha saltato la convocazione con la propria nazionale a causa di una lombalgia, guaio che però appartiene già al passato. Vanja, insomma, si è già rimesso a disposizione di Conte.

Ecco dunque come potrebbe scendere in campo il Napoli a Torino:

NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic (Meret); Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus, Olivera (Spinazzola); Anguissa (De Bruyne), Gilmour, McTominay; Neres, Hojlund, Elmas (Lang). All. Conte